
La vetrina della farmacia presa a calci dal ladro che è riuscito ad entrare e a portare via il registratore di cassa
La notte tra domenica e lunedì si è fatta improvvisamente fragorosa in via Monte Rosa. Erano circa le quattro quando il silenzio della strada è stato rotto da una serie di colpi secchi e ripetuti: i calci contro la vetrina della farmacia Santa Teresa. Un rumore sordo, seguito dal frantumarsi del vetro, ha segnalato l’inizio di quella che si sarebbe rivelata una spaccata rapida e brutale. Il malvivente, approfittando dell’oscurità e della strada deserta, ha sferrato i colpi necessari finché la barriera trasparente ha ceduto, aprendogli l’accesso al negozio al civico 45. Con un gesto fulmineo si è introdotto all’interno, diretto all’obiettivo: il registratore di cassa.
Pochi secondi per aprirlo, arraffare il fondo e fuggire, lasciando dietro di sé solo il disordine e i frammenti di vetro sparsi sull’asfalto. Il bottino, stando a quanto emerge, non sarebbe ingente: si tratterebbe del fondocassa, qualche centinaio di euro, ma sufficiente per giustificare il rischio di un colpo notturno. A colpire, più che il danno economico, è la violenza del gesto: la vetrina spaccata a calci, un’azione diretta, istintiva, quasi priva di calcolo, che ha trasformato un angolo di città in scena del crimine nel giro di pochi istanti. Poco dopo, sul posto, sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile di Legnano, allertati dall’allarme e dalle chiamate dei residenti.
Ma del ladro non c’era più traccia: la fuga è stata veloce, coperta dal buio della notte. Ora le indagini puntano sulle telecamere di videosorveglianza, interne ed esterne alla farmacia, che potrebbero aver immortalato il volto o almeno i movimenti dell’autore della spaccata. Un lavoro paziente per provare a ricostruire la via di fuga e forse risalire all’identità del responsabile. Intanto, al mattino, via Monte Rosa si è svegliata con l’amara sorpresa: i passanti hanno visto i vetri in frantumi, segni inequivocabili di un colpo che ha scosso una tranquilla notte di fine estate.