
Legnano (Milano) – Nessun contaminante rilevato e, di conseguenza, cibi e bevande da ritenere conformi: questo l’esito delle analisi condotte dopo i malesseri accusati dagli alunni nelle mense scolastiche il 4 maggio, malesseri avvertiti dopo aver bevuto succo d’arancia, e poi il 9 maggio quando i ragazzini della Mazzini avevano manifestato reazioni allergiche una volta assaggiati alcuni kiwi. Tutti episodi per cui l’Amministrazione comunale aveva chiesto l’attivazione delle procedure di verifica e controllo. Per gli episodi del 4 maggio l’alimento sospettato di aver procurato malessere ad alcuni utenti delle scuole primarie era un succo d’arancia biologico.
Due le analisi effettuate: da parte del servizio di controllo dell’Amministrazione, l’esito per la ricerca dei contaminanti relativi a salmonella, listeria, escherichia coli ha riscontrato valori regolari. Da parte di Ats Milano, inoltre, il controllo è stato fatto su tutto il pasto, quindi anche sul succo d’arancia, e il campione è risultato conforme. Ats nei suoi laboratori ha poi analizzato diversi campioni di kiwi compresi nel lotto dei frutti serviti in mensa alla Mazzini il 9 maggio riscontrando anche in questo caso la conformità del prodotto.
"Siamo sollevati dall’esito delle analisi che rivelano che i cibi serviti erano conformi – commenta Ilaria Maffei, assessore alla Comunità inclusiva – Non appena ricevute le segnalazioni, la priorità per l’Amministrazione comunale è stata quella di attivare i controlli. Il nostro impegno e la nostra attenzione verso il servizio mensa restano sempre alti e, a dimostrazione dell’assoluta trasparenza con cui vogliamo affrontare il tema, metteremo a disposizione sul sito comunale gli esiti di tutte le analisi".