A sinistra Mario Paglino e Gianni Grossi; a destra, l'amico Amodio Giurni
Marcallo con Casone, 27 luglio 2025 – Strage sull’autostrada A4 provocata da un automobilista che viaggiava contromano: fra le vittime ci sono anche due designer, noti per aver realizzato anche modelli di Barbie speciali e a tiratura limitata.
Coppia nella vita e negli affari
Si tratta di Mario Paglino e Gianni Grossi, compagni nella vita e nel lavoro. Erano alla guida, infatti, della società MaGia2000 (dalle prime sillabe dei loro nomi), azienda fondata nel 1999 che collabora con la Mattel, il colosso nel settore giocattoli che ha inventato la bambola più famosa del mondo. Quella di Paglino e Grossi è una storia di passione e successo: i due si sono conosciuti perché entrambi collezionisti di bambole (in particolare fashiondolls, le figure ispirate a modelle e personaggi dello spettacolo). Successivamente hanno deciso di trasformare il loro hobby in un lavoro, iniziando a realizzare bambole customizzate, anche su ordinazione, rielaborazioni di modelli in commercio ma completamente “rivoluzionate” nel look e negli accessori.
Le loro creazioni vengono descritte come vere e proprie opere d’arte. Fra le massime ispirazioni di Paglino e Grossi c’è Madonna, icona pop per eccellenza. Alla cantante di “Like a virgin” e “American pie” i due designer hanno dedicato modelli esclusivi, realizzati in copia unica.
Data al 2006, invece, la collaborazione con Mattel. Per la società che ha inventato Barbie la coppia di MaGia200 hanno ideato la Barbie Film Noir. Altre ne sono seguite, a partire dal 2008, quando la partnership si è trasformata in vero e proprio accordo. La popolarità di Paglino e Grossi nel mondo delle fashondolls era tale che ai due fu dedicato anche Bambola, un profumo a loro ispirato.
L’impiegato
Lavorava in banca, invece, la terza vittima dell’incidente, anche lui a bordo della Peugeot 3008 su cui viaggiavano Paglino e Grossi. Si tratta del trentasettenne Amodio Giurni, nato a Potenza e trasferito da qualche tempo a Novara. Era impiegato al Banco Bpm.
Sull’auto, colpita dalla vettura che procedeva contromano, c’era anche la moglie di Giurni, di un anno più giovane. È l’unica sopravvissuta della tragedia ed è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Niguarda di Milano.
Il tragico errore
La quarta persona morta è l’autista della Peugeot 207 che viaggiava contromano, probabilmente per un tragico errore, al momento di entrare in autostrada. Si tratta di Egidio Ceriano, originario di Magenta, nel Milanese, ma residente a Cerano, in provincia di Novara, al confine fra Piemonte e Lombardia. Aveva 82 anni ed era pensionato.