
Lorenzo Bonicelli
Abbadia Lariana (Lecco), 1 agosto 2025 – Non solo vicinanza e affetto, ma anche un aiuto concreto, a lui e ai suoi familiari che se ne prendono cura. I compagni di squadra dell'Asd Ghislanzoni di Lecco, la sua società sportiva, hanno lanciato un raccolta fondi online per Bonni, l'atleta di 23 anni di Abbadia Lariana, promessa della ginnastica azzurra, che è incorso in un bruttissimo infortunio di gara alle Universiadi estive.
In seguito all'incidente Lorenzo Bonicelli è ora ricoverato al Policlinico universitario di Essen: si è rotto il collo, è stato operato, l'intervento è riuscito, ma al momento ha riportato danni neurologici. Affinché possa riprendersi dovrà seguire un lungo e probabilmente costoso percorso di riabilitazione. Per questo l'idea della raccolta fondi., L'obiettivo è di arrivare almeno a 90mila euro: in poche ore, ne sono stati raccolti 40mila.
Il presidente della società sportiva
“Lorenzo Bonicelli è uno di quei ragazzi che lasciano il segno, in pedana e fuori – spiega Paolo Gilardoni, presidente della Ghislanzoni Gal -. Nato e cresciuto nella nostra società ha sempre incarnato i valori più belli dello sport: impegno, sacrificio, passione e umanità. Alle Universiadi di Ginnastica artistica 2025, Lorenzo ha subito un grave infortunio. In un attimo, tutto si è fermato. Quel corpo che per anni ha allenato con dedizione e coraggio si è spezzato proprio mentre, come sempre, stava dando tutto sé stesso. È un colpo durissimo. Per lui, per chi gli vuole bene, per chi ha condiviso con lui fatiche, sogni, gioie e battaglie quotidiane. In questo momento di grande incertezza, una sola cosa è chiara: Lorenzo merita di essere sostenuto. Per l’atleta che è, ma soprattutto per la persona straordinaria che tutti conosciamo”.
La raccolta fondi
Chi conosce Bonni, lo descrive come serio, generoso, disponibile, determinato, sempre pronto a incoraggiare un compagno, a tendere una mano a un amico, a non arrendersi mai. Ma anche come un atleta che non molla mai: ogni allenamento, ogni sacrificio è stato per lui un passo verso quell’obiettivo massimo che rincorre fin da bambino. “E noi, che lo abbiamo visto crescere giorno dopo giorno, sappiamo quanto meriti di tornare a lottare, più forte di prima – sono le parole del presidente della sua società sportiva -. Ora è il momento di restituirgli un po’ di quel bene. Il percorso di recupero sarà lungo e complesso, e ogni contributo può fare la differenza: per garantirgli le cure migliori, per dargli forza, per aiutarlo a guardare avanti. Sosteniamo insieme Lorenzo. Perché chi ha sempre dato tutto, ora ha bisogno di noi”