
La scalata dall’americano Colin Haley sul Cerro Torre, in Patagonia
Lecco – Da solo, in inverno sulla via dei Ragni fino alla vetta del Cerro Torre. È destinata a far parlare il mondo dell’alpinismo la salita realizzata dall’americano Colin Haley in Patagonia nei giorni scorsi. Una di quelle scalate che spostano l’asticella sempre più in alto, un sogno coltivato da più di dieci anni tanto che il primo vero tentativo risale al 2013.
“Mi sono inginocchiato sulla cima del Cerro Torre poco prima delle 22:00, da solo”, ha scritto Haley, descrivendo il momento in cui ha raggiunto la vetta sotto una luna piena splendente. Secondo Haley, la scalata ha richiesto “abilità di arrampicata su ghiaccio, abilità di arrampicata mista, abilità di arrampicata su roccia, abilità di arrampicata su neve, abilità di big wall, un alto livello di resistenza fisica, abilità di prosperare giorno dopo giorno in un ambiente freddo e ostile, abilità di sci alpinismo, abilità di sci di fondo e persino abilità di mountain bike”.

L’americano ha salito la linea capolavoro dei Ragni di Lecco Casimiro Ferrari, Daniele Chiappa, Pino Negri e Mario Conti che raggiunsero la vetta il 13 gennaio del 1974, realizzando quella che per molti è la prima salita assoluta del “Grigno di Pietra”.