Arnaldo Liguori
Cronaca

Cremona, tra le migliori d’Italia per qualità della vita: eccellenza economica, ma pesa l’ambiente

La provincia si classifica quinta: bene inflazione e servizi sportivi, ma ci registrano risultati scarsi per quanto riguarda l’inquinamento e la carenza di offerta culturale

Ecco le 5 province della Lombardia dove la qualità della vita è altissima (e non costano come Milano)

Cremona conserva un’eleganza discreta. Storicamente è una terra di liutai e musicisti, di cascine e pioppi allineati, una provincia che ha saputo difendere la propria dignità agricola senza grandi rivoluzioni e mantenendo la sua ricchezza e la sua identità.

La provincia, con circa 350.000 abitanti, si colloca al quinto posto nella classifica 2024 sulla qualità della vita del Sole 24 Ore, grazie agli indicatori economici e sociali positivi. Si distingue in particolare per il contenimento dell’inflazione (primo posto in Italia), mentre la raccolta differenziata è al 16° posto e l’affluenza elettorale al 18°. In compenso, nell’ultimo anno il canone medio di locazione è sceso del 23%, rendendo la provincia più accessibile a livello abitativo.

Buone posizioni si registrano anche in ambito ricreativo e culturale: Cremona è 18esima per dotazione di palestre, piscine e impianti sportivi, e 16esima per numero di lettori abituali. Tra le criticità emergono alcuni indicatori ambientali. La provincia presenta un’alta media annua di PM10 (101° posto) e affronta molte giornate calde (104°); purtroppo è anche all’ultimo posto nella classifica nazionale delle aree protette.

Meno brillante è il sistema dei trasporti pubblici (77°) e la produzione di energia da fonti rinnovabili (81°). Si segnala infine una limitata offerta di servizi culturali: poche librerie (76°) e un numero contenuto di bar, cinema e ristoranti (92°)

In sintesi, i dati delineano un territorio dalle elevate prestazioni socioeconomiche ma segnato da criticità ambientali e nella dotazione di servizi di svago e cultura. Questi risultati suggeriscono l’esigenza di interventi mirati per migliorare la qualità dell’aria e potenziare i servizi culturali locali, rendendo il territorio cremonese ancora più competitivo e vivibile.

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