ENRICO CAMANZI
Editoriale e Commento

Naturalmente

Gli spettacoli offerti dal paesaggio possono celare pericoli non indifferenti: obbligatori prudenza e buon senso

La natura è – anche – matrigna. Ce lo ricordano le ripetute tragedie verificatesi in montagna e fra fiumi e torrenti in questa bella estate della Lombardia. Perché tutti noi rimaniamo a bocca aperta aperta di fronte a splendidi panorami e altri spettacoli offerti dal territorio, ma non per questo dobbiamo dimenticarci dei pericoli che queste visioni paradisiache possono celare. Ora, non si finisca per considerare la natura come una forza del tutto indifferente alle sorti dell’uomo, quando non apertamente ostile, sulla scorta del poeta Giacomo Leopardi. Bastano prudenza e buon senso, le “corazze” necessarie ad affrontare escursioni e nuotate in assoluta serenità.