Arnaldo Liguori
Cronaca

Qualità della vita a Lecco: come si sta tra il lago e la montagna

La provincia è al 14° posto della classifica nazionale: dinamismo e crescita, con qualche ombra sul tempo libero

Ecco le 5 province della Lombardia dove la qualità della vita è altissima (e non costano come Milano)

Rigore manzoniano e pragmatismo industriale. Lecco è la provincia che ha fatto della montagna non un ostacolo ma un carattere. Gente storicamente abituata alla fatica del ferro e dell’acciaio. Il lago qui non è cartolina per turisti ma via di comunicazione, elemento vitale del territorio

La provincia di Lecco è la grande sorpresa del 2024: guadagna 24 posizioni e si piazza al 14° posto nella classifica del Sole 24 Ore sulla qualità della vita, scavalcando realtà più blasonate come Milano (12°) e confermando un trend di crescita in atto da tre anni 

Con circa 330.000  abitanti, Lecco unisce il fascino del lago e delle montagne a un tessuto produttivo in espansione. Il vero punto di forza è Ricchezza e consumi: Lecco è seconda in Italia, trainata dal primato nelle riqualificazioni energetiche degli edifici, dal 7° posto per retribuzione media annua dei dipendenti e dall’8° per depositi bancari delle famiglie 

Anche nell’indicatore di giustizia e sicurezza è quasi un modello nazionale, con il 2° posto, segno di un territorio sicuro dove il disagio sociale rimane contenuto 

Nel settore demografia e società Lecco balza al 12° rango, grazie a un ottimo posizionamento per la qualità della vita delle donne (8°) e per la ridotta emigrazione ospedaliera (2°), che testimoniano servizi sanitari e sociali efficienti 

Ambiente e servizi risale dal 55° al 31° posto, sostenuto da un buon tasso di motorizzazione (16°) e dall’attenzione alla qualità della vita di bambini, giovani e anziani (12°). Affari e lavoro rimane stabile al 45° posto, con un tasso di occupazione attestato al 39° rango, indice di un mercato del lavoro in equilibrio ma con spazio per politiche attive.

Infine, il settore cultura e tempo libero è l’unico tallone d’Achille: Lecco scivola al 77° posto, fanalino di coda per offerta culturale, con appena 91 librerie e pochi eventi che animano il territorio. La sfida per il 2025 sarà rafforzare il comparto culturale e ricreativo, creando sinergie tra istituzioni, imprese e terzo settore per trasformare il dinamismo economico in un’offerta culturale capace di fidelizzare cittadini e visitatori, completando così il quadro di un’eccellenza ormai consolidata.