Soldati Usa assistono donne e bambini all'aeroporto di Kabul
Ancora caos all'aeroporto di Kabul: altri sette morti nella ressa di persone in fuga dall'Afghanistan e intanto gli Usa temono anche attacchi Isis sullo scalo della capitale afgana. Biden si dice pronto a chiedere aiuto alle compagnie aeree americane per le evacuazioni. Intanto nella fuga contro il tempo per scappare dai talebani: i 4.500 marines americani e i 900 soldati britannici a difesa dell'aeroporto fanno il possibile per aiutare donne e soprattutto i bambini, che le madri affidano ai soldati per garantire loro un futuro migliore. Sono loro le vere vittime di questa immane catastrofe umanitaria. Alla disperazione dei profughi i vicini reagiscono con preoccupazione: la Grecia ha già eretto un muro di 40 km sul confine con la Turchia, contro un'eventuale ondata di migranti dall'Afghanistan. L'Europa chiede a tutti i paesi della Ue di accogliere quanti più afghani possibile mentre il premier Mario Draghi spinge per trovare una linea comune all'interno del G20 nel tentativo di coinvolgere anche Russia, Iran, Arabia Saudita, Qatar nella gestione complessiva della questione afghana. Nel frattempo l mullah Baradar lavora intanto alla formazione un "governo talebano inclusivo" nel Paese. Nel frattempo Altri 211 afghani tra ex collaboratori e loro familiari, evacuati da Kabul via Kuwait City nell'ambito del ponte aereo organizzato dalla Difesa, sono giunti stamattina poco dopo le 7 all'aeroporto di Fiumicino a bordo di un Boeing KC767 dell'Aeronautica militare. Intanto a Edolo sono arrivati donne e bambini nel Centro di accoglienza allestito nel Comune della Valcamonica. Intanto Afghanistan il dramma dei bambini continua: ne sono già stati ucciso 550, denunia Andrea Iacomini, portavoce di Unicef.
L'Afghanistan affronterà una "catastrofe assoluta" con fame diffusa, persone senza casa e collasso economico a meno che non venga concordato un urgente sforzo umanitario sulla scia del ritiro dal Paese degli Stati Uniti. A lanciare l'allarme ai leader mondiali è Mary-Ellen McGroarty, direttrice nazionale per l'Afghanistan del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite, dichiarando al britannico Observer che un'azione rapida e coordinata è fondamentale.
Trump: "Vergogna Biden"
Donald Trump attacca il suo successore: "Quello che sta accadendo è una vergogna per l'America". "L'Europa e la Nato non credono piu' i noi. Con me gli Stati Uniti avevano trovato un grande negoziatore con i talebani, ora il mondo vede solo una grande debolezza alla Casa Bianca". E ancora: "Noi dovremmo andare di nuovo li', siamo costretti a tornare li' e se non saremo preparati a farlo, non rivedrete piu' quelle 45 mila persone". Stasera nuovo discorso di Biden alla Nazione.