
LA FORRA SULL'ADDA CHE ISPIRÒ LEONARDO
Da Imbersago, sponda lecchese, partono diversi percorsi escursionistici, da anelli di 50 e più chilometri che toccano anche la città di Lecco, a passeggiate fino a Brivio (una decina di chilometri) o più impegnative sui vicini Colli di Sartirana: 17 chilometri con dislivello complessivo di quasi 800 metri. La nostra proposta, più semplice, per tutti, segue la corrente del fiume verso valle. Già nel primo tratto si incontrano un laghetto, punti di sosta attrezzati ed una sorgente d'acqua fresca. Il fiume, fiancheggiato sulla riva opposta dalle colline, offre slarghi incantevoli e le sue acque sono abitate da diversi tipi di uccelli, alcuni dei quali nidificano direttamente nell'acqua: si possono incontrare gabbiani, cigni, storni, allodole, cardellini.
La vista è attratta, guardando verso l'alto, dallo spettacolare Ponte di San Michele, detto anche di Paderno o di Calusco, o ancora Ponte Rothlisberger (l'ingegnere svizzero che l'ha progettato); un ponte ad arco, in ferro, sia ferroviario sia stradale, che sembra sospeso nel vuoto e che collega appunto i paesi di Paderno e Calusco attraversando la gola sull'Adda. Un capolavoro ingegneristico lungo 266 metri, che si eleva 85 metri sull'Adda, candidato nel 2017 per essere inserito nella lista Unesco. Impressionante seguire dal basso il passaggio, sul ponte, di automobili, biciclette e poco più sotto, se si è fortunati, del treno (come nella foto).
Giù, sul sentiero, la centrale idroelettrica Bertini della Edison con la casa del guardiano della diga. E subito dopo, quasi a segnare "metà percorso", la chiesetta di Santa Maria Addolorata.