LAURA OLGA MARIA DE BENEDETTI
Cosa Fare

Il Traghetto Leonardesco, che funziona a mano

Fu lui ad inventare l'attraversamento fluviale con due corde sulle rive, che sfrutta la corrente

Il 'Traghetto di Leonardo' da Vinci: fu lui ad inventare l'attraversamento fluviale con due corde sulle rive, che sfrutta la corrente

La partenza è da Imbersago (in provincia di Lecco), esattamente (e ovviamente) da piazzale Leonardo da Vinci, lasciando l'automobile nel vicinissimo (e comodissimo) parcheggio di via Donatori di Sangue. Lì si può prendere (ma solo alla domenica, dalle 9,30 alle 12 e dalle 14,30 alle 17) il Traghetto Leonardesco, tappa dell'Ecomuseo "Adda di Leonardo", che attraversa il fiume collegando la sponda lecchese a quella bergamasca di Villa d'Adda. Il servizio è gestito dalla Pro Loco di Imbersago. Si tratta di un particolare tipo di traghetto a mano: tra le due sponde del fiume è teso un cavo d'acciaio a cui è affiancato il traghetto, che trae movimento dalla corrente, senza bisogno di utilizzo di un motore. Non c'è la certezza che Leonardo da Vinci ne sia l'inventore. Di sicuro si sa che il grande Genio ne studiò a lungo il progetto durante il suo soggiorno a Vaprio d'Adda tra il 1506 e il 1507. Il disegno che ne risultò, datato 1513, è incluso nel Codice Windsor (il codice di Leonardo detenuto dalla famiglia reale inglese) e conservato nell'omonimo castello in Inghilterra.
La traversata dura pochi minuti, il costo è di soli 90 centesimi e si possono trasportare anche le biciclette.

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