REDAZIONE BERGAMO

Colpito da un masso Valbondione: Fabio Pilenga precipita e muore davanti a moglie e figlie sul sentiero per il rifugio Curò

L'incidente è avvenuto nel pomeriggio a un chilometri dal rifugio. Inutili i tentativi di soccorrerlo. L’uomo aveva 53 anni e abitata a Stezzano

Vano l'intervento dei soccorritori (foto di repertorio)

Vano l'intervento dei soccorritori (foto di repertorio)

Bergamo – Una giornata di trekking si è trasformata in tragedia questo pomeriggio lungo il sentiero che collega Valbondione al rifugio Curò. Intorno alle 17.20, secondo le prime ricostruzioni, un escursionista è previpitato dalla strada dopo essere stato stato colpito da un masso che si è staccato da un pendio proprio sopra al punto in cui stava passando in quel momento: la caduta non gli ha lasciato scampo. La vittima è Fabio Pilenga, 53 anni, abitante a Stezzano ed era in compagnia delle moglie e delle figlie. Si trovava a meno di un chilometro in linea d’aria dal rifugio.

L’allarme è scattato immediatamente e la centrale operativa del 118 ha inviato sul posto l’elisoccorso per garantire un intervento rapido. Nonostante la tempestività dei soccorsi, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. 

Il sentiero che porta al rifugio Curò è una delle mete più frequentate dagli appassionati di montagna della zona. L’area, caratterizzata da pareti rocciose e terreno impervio, richiede sempre la massima attenzione da parte degli escursionisti. Le autorità stanno proseguendo gli accertamenti per chiarire tutti gli aspetti della tragedia