
Il questore di Brescia Paolo Sartori ha fatto eseguire il decreto di allontanamento dal territorio nazionale
Ancora una volta Brescia si trova al centro di un’indagine delicatissima legata al terrorismo e in particolare alla sua apologia. E ancora una volta le indagini della Polizia di Stato, con la Digos, per il coordinamento della Procura cittadina, risultano essenziali. Un uomo su cui pende l’ombra del terrorismo è stato allontanato dall’Italia. Si tratta di un cittadino pachistano di 24 anni, espulso dal territorio nazionale con decreto del Ministero dell’interno perché ritenuto pericoloso per la sicurezza nazionale. L’uomo, infatti, è ritenuto responsabile di apologia aggravata dalla finalità di terrorismo. L’istruttoria è stata curata dalla Direzione centrale dell’immigrazione e della Polizia delle frontiere. A eseguire il decreto è stato il questore di Brescia Paolo Sartori, dopo che il Tar del Lazio ha sospeso l’istanza di sospensione cautelare dell’esecuzione del provvedimento ministeriale. Il pachistano è stato imbarcato su un volo diretto a Lahore. È partito nelle scorse ore dall’aeroporto di Milano Malpensa. Il profilo di pericolosità del giovane è emerso nel contesto di un’indagine diretta dalla procura della Repubblica di Brescia e condotta dalla Digos a partire dal 2022. Milla Prandelli