
Como, nonostante la sentenza del Tar la Giunta ha deciso di riservare solo una porzione della Piazza d’Armi per il luna park
Tornerà, ma in dimensione ridotta, il Luna Park a Como, ancora nell’area di Muggiò che lo scorso anno era stata negata dal Comune, non senza polemiche. Per riuscire a difendere la loro attività e affermare i loro diritti i giostrai hanno dovuto promuovere un ricorso di fronte al Tar che ha annullato il provvedimento di Palazzo Cernezzi, quando ormai si erano spostati altrove. Adesso il problema si ripropone e la Giunta è stata costretta a dare seguito alla sentenza, approvando la nuova destinazione delle aree comunali disponibili per lo spettacolo viaggiante che torneranno nell’ex Piazza d’Armi a Muggiò, ma potranno contare su spazi decisamente ridotto.
Agli spettacoli saranno infatti destinati non più di 12.500 metri quadrati, meno della metà dei 28mila che venivano destinati fino a un paio di anni fa. Una parte dell’area pari a 6mila metri quadrati è infatti stata destinata alle attività di parcheggio per i visitatori e altri 2.500 metri quadrati saranno destinati alle motrici, autocarri e carrelli necessari per le attrezzature del parco, mentre altri 2.500 metri quadrati saranno riservati alle carovane.
"Una decisione che va contro i giostrai - spiegano Patrizia Lissi e Stefano Legnani del Pd - Ce lo aspettavamo, ancora una volta, di fronte a una sentenza che aveva dato torto all’operato dell’amministrazione, sapevamo di non poter stare tranquilli, perché il sindaco, in un modo o nell’altro, avrebbe comunque trovato il modo di rifarsi. E infatti, a seguito della sentenza del Tar che aveva annullato la delibera di Giunta con cui era stata prevista una riduzione dell’85% dello spazio per il Luna Park di Muggiò, definendola ‘una contrazione illegittima che ne snatura la funzione sociale’, è arrivata, ora, una nuova decisione che va contro i giostrai". Minacciano manifestazioni di protesta clamorose anche i diretti interessati che potrebbero tornare a bloccare Como, come fecero nei mesi scorsi (nella foto), muovendosi in corteo con loro camion.