
Darfo Boario Terme, la guerra fra bande di stranieri per governare la piazza
La Valle Camonica e specie la zona della Bassa e Darfo Boario Terme da tempo sono sotto assedio degli spacciatori e dei loro comportamenti criminali, che spesso comprendono violenze, anche nei confronti dei membri delle varie bande, realtà e sodalizi criminali, che talvolta si trovano a collaborare e altre volte sono in contrapposizione.
Nei giorni scorsi il tribunale di Brescia ha emesso alcune misure nei confronti dei soggetti fermati nel corso di una vasta operazione antidroga condotta di carabinieri a inizio giugno nell’Hotel Terme: struttura abbandonata di Boario, che era diventato una centrale di vendita della droga: in particolare cocaina e hashish.
Nella mattina del 15 luglio i carabinieri della Compagnia di Breno hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare del divieto di dimora e obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria emessa dal G.i.p. del Tribunale ordinario di Brescia, nei confronti di 4 soggetti di nazionalità tunisina ritenuti responsabili, in concorso, di traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Le misure sono scaturite a seguito dell’interrogatorio preventivo.
L’operazione era stata condotta anche in seguito ai tanti episodi di violenza, avvenuti nel territorio di Darfo: sfociati in due tentati omicidi, svariati accoltellamenti e rapine. Attraverso un attento monitoraggio i militari dell’Arma sono riusciti ad identificare due gruppi criminali, entrambi composti da nordafricani, che a volte collaboravano per il losco business ma in altre si facevano la guerra.
Mi.Pra.