STEFANO ZANETTE
Cronaca

Pavia, titolare di un Money Transfer rapinato: “Dacci i soldi o ti riempiamo di botte”, bottino da 2.500 euro

Due sconosciuti lo hanno aggredito in strada dopo che aveva chiuso il negozio in corso Manzoni, mentre stava raggiungendo l’auto parcheggiata. Prima le minacce, poi la fuga. Ecco cos’è successo

Le attività che si occupano di trasferimento di denaro sono fra le più bersagliate dalle rapine

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Pavia, 7 giugno 2025 – Un esercente rapinato nel tragitto a piedi verso l'auto parcheggiata. Erano da poco passate le 19.30 quando il titolare del Money Transfer in corso Manzoni a Pavia, dopo aver chiuso il negozio, stava percorrendo le poche decine di metri per raggiungere la sua automobile, che aveva lasciato in sosta per tutta la giornata nella vicina via Bricchetti. È stato avvicinato da due sconosciuti, non armati, con i volti parzialmente travisati, che lo hanno minacciato verbalmente: "Dacci tutti i soldi che hai o ti riempiamo di botte". 

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L’aggressione 

La superiorità numerica gli ha impedito di reagire e ha preferito non rischiare di subire davvero un pestaggio, consegnando i circa 2.500 euro in contanti che aveva con sé, l'incasso dell'intera giornata di lavoro. Con il ricco bottino i due rapinatori sono fuggiti a piedi per le vie limitrofe, nella zona dietro la stazione ferroviaria. La vittima della rapina, non essendo rimasto ferito, non ha chiamato subito i soccorsi sul posto, ma è andato poi ieri, venerdì 6 giugno, dai carabinieri per denunciare l'accaduto. I militari, della Compagnia di Pavia, hanno avviato indagini per cercare riscontri all'episodio e individuare i responsabili.  

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Le indagini 

Non è escluso che l'esercente possa essere stato tenuto d'occhio quando era ancora nel suo negozio, ma i rapinatori hanno evidentemente deciso di non commettere la rapina nell'esercizio commerciale ma per strada, forse seguendo la loro vittima prescelta e aspettando il momento propizio per entrare in azione. Il punto esatto in cui è avvenuta la rapina non sarebbe coperto da telecamere di videosorveglianza, ma sono al vaglio gli impianti nella zona per verificare se i due rapinatori possano essere stati immortalati magari prima o dopo il colpo.  

Una zona a rischio 

La zona di corso Manzoni e dell'omonima Galleria che porta verso il Ticinello è una delle aree ritenute più a rischio della città, dove già in passato si sono verificati episodi di criminalità, per questo anche già molto controllata dalle forze dell'ordine nei servizi di pattugliamento.