
Il locale chiuso a Lonato
Lonato del Garda, 3 luglio 2025 – Porte sbarrate nell’area estiva all’aperto del Coco Beach di Lonato del Garda per decisione del questore di Brescia Paolo Sartori. In quella zona, secondo un’indagine degli agenti della polizia di Stato, si svolgevano attività assimilabili a quelle di una discoteca senza però averne i titoli e le autorizzazioni.
Continua a essere integralmente operativo il locale nella sua struttura al coperto. All’aperto saranno consentiti solo cene e aperitivi.
I controlli
I controlli sono scattati martedì alle 22 e si sono protratti fino a notte inoltrata. Come pubblicizzato sui social nell’area di pertinenza del locale affacciato sul Benaco si stava svolgendo una festa con dj e 1200 persone circa stavano ballando.
Quando i poliziotti sono arrivati al Coco Beach, il titolare avrebbe immediatamente ammesso di non avere i permessi per effettuare attività tipo quelle di una discoteca.
Le irregolarità
Le irregolarità sarebbero state avvalorate dalle verifiche effettuate negli uffici del Comune di Lonato del Garda, che hanno “confermato l’assoluta mancanza di licenze e/o autorizzazioni ad esercitare attività di pubblico spettacolo nonché, conseguentemente, quella di somministrazione alimenti e bevande connesse alla gestione della discoteca”.
Per questo motivo il questore ha deciso di mettere – momentaneamente – i sigilli alla zona all’aperto del Coco Beach. La Questura ha inoltre denunciato il titolare per violazioni al codice penale ed al testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Lo ha anche sanzionato amministrativamente con oltre 5.000 euro di ammenda. A questo punto ai titolari del ritrovo toccherà chiedere i permessi in Comune per effettuare le attività temporaneamente interrotte. Una volta che i via libera saranno ottenuti, si potrà tornare a ballare anche all’aperto.