
Ilaria Salis in visita nel carcere di Brescia
Brescia, 17 agosto 2025 – Dopo il carcere minorile Beccaria a Milano, Ilaria Salis ha deciso di fare una visita anche nella Casa Circondariale di Brescia.
Attraverso un post sui social, l'eurodeputata di Avs ha annunciato un’ispezione a sorpresa nel carcere bresciano di Canton Mombello dove è entrata prima di mezzogiorno, spiegando che è “il più sovraffollato della Lombardia e tra i più sovraffollati d'Italia”.

“Il sovraffollamento è un problema grave, che svilisce la dignità e calpesta i diritti delle persone detenute, oltre a inficiare la possibilità di reali percorsi riabilitativi”, ha scritto Salis. E ha proseguito: “La soluzione non è costruire nuove carceri - una speculazione economica e propagandistica più che una risposta concreta — ma adottare subito misure di riduzione della pena. Chi vive in condizioni disumane ha già scontato, di fatto, una pena più afflittiva di quella prevista dalla sentenza e deve quindi essere almeno in parte risarcito”.
Ilaria Salis, attivista e poi eletta all’Eurocamera con Alleanza Verdi e Sinistra, era balzata alla cronaca dopo essere stata arrestata nel febbraio 2023 a Budapest in Ungheria con l'accusa di aver aggredito dei militanti neonazisti. La sua detenzione – nel dicembre 2023 la donna venne portata nell’aula di tribunale con caviglie e polsi incatenati – è durata fino al 24 maggio 2024, quando le vennero concessi gli arresti domiciliari. È stata scarcerata il 14 giugno dello stesso anno.