Chiara Lindl scomparsa nel lago d’Iseo, ultimo giorno di ricerche: sarà posata una lapide in memoria della 20enne

Sonar e cani in azione per rintracciare il corpo della giovane tedesca, caduta da un motoscafo il primo settembre scorso

Chiara Lindl insieme a sua mamma

Chiara Lindl insieme a sua mamma

Brescia, 15 aprile 2024 – Ultimo giorno di ricerche, oggi, per la ventenne tedesca Chiara Mercedes Lindl, caduta da un motoscafo nel lago d’Iseo il primo settembre 2023.

Il nuovo round per provare a recuperare il corpo della giovane era iniziato all'alba dello scorso 12 aprile ed era stato finanziato dai genitori di Chiara, anche grazie a una raccolta fondi.

sub dotati di sonar hanno scandagliato i punti fiutati dai cani, concentrati da Pisogne e Lovere in direzione nord, verso la foce dell’Oglio. Protagonisti, due labrador e un bracco addestrati a percepire tracce a grandi profondità, anche 50 metri, arrivati da Monaco di Baviera, e messi a disposizione dall'associazione Technische Hunde Staffel. A supportarli vari gruppi, dal Soccorso Sebino ai Volontari del Garda passando per la Procivil di Capriolo. 

Le ricerche di Chiara Lindl nel lago d'Iseo
Le ricerche di Chiara Lindl nel lago d'Iseo

La famiglia di Chiara, in questi giorni a Brescia, si è data tempo fino a stasera per sperare di rintracciarla, dopodiché riterrà il lago una tomba. I genitori della ragazza hanno già concordato con il sindaco di Pisogne di posizionare una lapide in memoria della figlia, con l’intenzione di celebrarne il ricordo ogni anno. 

Sulla vicenda la procura ha aperto un’inchiesta - tuttora da definire - per omicidio colposo a carico di un’unica indagata, l’amica di Chiara che era al timone della barca quando la ragazza è stata sbalzata in acqua. Quel giorno, i ragazzi a bordo erano tutti ubriachi, tranne il figlio del proprietario del motoscafo che, però, non era alla guida.