MILLA PRANDELLI
Cronaca

Brescia Calcio nel caos, gli ultrà annunciano ricorso contro i provvedimenti della questura

Dopo i tre fogli di via per altrettanti membri, il Gruppo “Brescia 1911 ex Curva Nord” promette battaglia sui social: “Stiamo raccogliendo video e testimonianze che smentiscano la ricostruzione della Questura”

La protesta tifosi del Brescia e lo striscione contro il presidente Cellino

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Brescia, 19 giugno 2025 – Gli ultrà del Brescia non ci stanno e promettono battaglia. Una battaglia legale contro i provvedimenti emessi dal questore di Brescia nei confronti di tre esponenti del gruppo “Brescia 1911 ex Curva Nord”. Uno di loro non potrà fare rientro a Brescia per i prossimi tre anni, gli altri due per quattro.

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Il provvedimento, firmato dal Questore di Brescia Paolo Sertori, arriva dopo i disordini del 9 giugno scorso quando una cinquantina di tifosi aveva inscenato una protesta, in Piazza della Loggiacontro il progetto di una possibile fusione tra il Brescia Calcio (fallito) e altre tre società bresciane: FeralpiSalò, Lumezzane e Ospitaletto.   

Il presidente Massimo Cellino e un capannello di tifosi davanti alla sede del Brescia Calcio
Il presidente Massimo Cellino e un capannello di tifosi davanti alla sede del Brescia Calcio

Il provvedimento

Nel provvedimento la questura di Brescia ha sottolineato che si è tratto di una “manifestazione non autorizzata” e pertanto è stato necessario, come ribadito dalla Questura in una nota, schierare i reparti mobili perché gli ultras si sono mossi “repentinamente e con intenti aggressivi e minacciosi sino di fronte al portone di ingresso del Palazzo Comunale, intenzionati ad aspettare Sindaca e partecipanti al termine dell’incontro, con intenti tutt’altro che pacifici”.

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La risposta degli ultrà

La risposta l gruppo “Ultras Brescia 1911 – Ex Curva Nord” ha affidato a un comunicato postato sui propri profili social. “ Dopo questa batosta “inaspettata”, ovviamente stiamo preparando un ricorso col nostro avvocato; allo stesso tempo stiamo raccogliendo video e testimonianze che smentiscano la ricostruzione della Questura.

Nel frattempo pubblichiamo questo comunicato, abbinato a un “live” pubblico realizzato a caldo, pubblicato sui social subito dopo la fine dell’iniziativa. Anche se il video è ancora pubblico, abbiamo oscurato i volti dei blogger che -precisiamo- non sono collegati in alcun modo al nostro gruppo. Sia chiara un’altra cosa: quello che asseriscono i due ragazzi lo potrebbero testimoniare tutti i presenti in Loggia, perfino i giornalisti. E anche se non lo farà nessuno, porteremo tutto il materiale raccolto in Tribunale”.

La protesta tifosi del Brescia in piazza della Loggia
La protesta tifosi del Brescia in piazza della Loggia

Sul profilo Facebook Ultras Brescia 1911 EX-Curva Nord è possibile anche può ascoltare la testimonianza di due giovani e leggere il comunicato in cui gli ultrà ribadiscono qaunto “è importante e doveroso denunciare quello che sta accadendo all’interno del nostro capoluogo e intorno al nostro gruppo, già colpito poche settimane fa, da alcuni DASPO fuori contesto per episodi veniali e al di fuori, appunto, dal contesto stadio (anche in questo caso i malcapitati al momento sono indagati e non condannati), provvedimenti lesivi della libertà personale e che meriterebbero un serio approfondimento da parte di tutti”. Gli ultras cercano video della manifestazione da inviare a: info@brescia1911concerti.net.