
PASSO DEL MORTIROLO (Brescia) Ancora un’operazione di salvataggio per il Soccorso Alpino e Speleologico Lombardo e per la V Delegazione Bresciana...
PASSO DEL MORTIROLO (Brescia)Ancora un’operazione di salvataggio per il Soccorso Alpino e Speleologico Lombardo e per la V Delegazione Bresciana in collaborazione con la Gdf di Edolo. Questa volta è stato necessario intervenire nel cuore della notte, con i tecnici impegnati nel buio a duemila metri d’altezza, nella zona del Passo del Mortirolo.L’allarme è scattato alle 23 dell’altra sera, quando due escursionisti impegnati in un trekking hanno chiesto aiuto al 112, spiegando di non essere in grado né di proseguire né di rientrare. Sul posto per il Soccorso Alpino hanno lavorato le Stazioni di Edolo, Temù e Ponte di Legno con sette tecnici che hanno raggiunto gli escursionisti, entrambi illesi. All’una e mezza erano stati riportati a valle. Non è che l’ultimo salvataggio estivo in montagna. "Il Soccorso Alpino raccomanda di scegliere percorsi adeguati alle proprie capacità – spiega Luca Ruggeri, capo della V Delegazione Bresciana – A avere sempre con sé l’attrezzatura adeguata, consultare le previsioni meteo. È importante anche rivolgersi agli esperti: guide alpine, rifugisti e il Cai. È pure importante avere la capacità di rinunciare quando ci si accorge di avere commesso un errore di valutazione". In Lombardia negli ultimi due mesi gli interventi di salvataggio sono stati oltre 300, con trenta vittime. L’estate del 2025 ha visto crescere gli escursionisti che vanno per monti, a passeggiare o arrampicarsi. L’altra notte ore di ansia per il mancato rientro di altri due escursionisti non raggiungibili al telefono. La loro auto era stata individuata nell’area di Campo Moro (Sondrio).Sul posto cinque tecnici del Soccorso Alpino, la Stazione di Valmalenco della VII Delegazione Valtellina-Valchiavenna, con la Gdf e i vigili del fuoco. I due sono stati poi rintracciati al Rifugio Marinelli Bombardieri.
Milla Prandelli