VERDELLO (Bergamo) Scatoloni, parti di elettrodomestici, pezzi di plastica, gomme d’auto, sacchi neri dei rifiuti solidi urbani che non si...
VERDELLO (Bergamo)Scatoloni, parti di elettrodomestici, pezzi di plastica, gomme d’auto, sacchi neri dei rifiuti solidi urbani che non si buttano nella differenziata, parcheggi avvolti dall’erba incolta che emana pessimi odori, topi alla ricerca di cibo. Un degrado enorme quello che si trovano di fronte ogni giorno i commercianti di due attività – una pizzeria e un negozio di vestiti, unici rimasti – e i lavoratori delle aziende attorno all’area che ospita quel che resta del centro commerciale “Francesca“, imponente struttura che si affaccia sull’omonima Provinciale, l’antesignana dei centri commerciali della Bergamasca, aperta all’inizio degli Anni Novanta e diventata nei decenni successivi punto di riferimento con i suoi oltre 40 negozi.
"Ora la zona – spiega un lavoratore – è diventata come il Bronx". I titolari e i dipendenti delle aziende non ne possono più della sporcizia sulle strade e nei parcheggi. L’area è accessibile sulla Provinciale Francesca da un sottopasso che è un pessimo biglietto da visita, visto che i rifiuti vengono abbandonati anche lì. Le segnalazioni in Comune sono continue. "Alcuni rifiuti sono qui da anni – spiegano i titolari della pizzeria rimasta nel centro commerciale – Spesso vediamo automobilisti che arrivano e scaricano. Ci è toccato arrivare a minacciarli per farli andare via. È incredibile, ma talvolta abbiamo dovuto pagare lo smaltimento a nostre spese. Noi abbiamo resistito, abbiamo tenuto aperto e la clientela non manca".
Il sindaco Fabio Mossali non nasconde il problema: "Purtroppo l’abbandono dei rifiuti è una piaga che colpisce ovunque e l’impegno di Verdello è tenere dignitosamente pulito il paese, partendo dalle segnalazioni e dando anche multe quando riesce".
Michele Andreucci