
Una delle discariche abusive scoperte dagli agenti della polizia locale di Monza negli ultimi quindici giorni
C’è chi abbandona i rifiuti lasciandoci dentro i propri documenti, c’è chi gli dà fuoco, chi genera piccole discariche. Ma attenzione: stanno arrivando nuove fototrappole e nell’attesa gli agenti del Nucleo Tutela Ambiente e Paesaggio della polizia locale hanno intensificato i controlli contro l’abbandono illecito di rifiuti sanzionando e denunciando parecchi “furbetti“.
Come nelle ultime due settimane. In via Cantalupo, una videocamera di sorveglianza ha ripreso una coppia mentre abbandonava un sacco di rifiuti domestici sul marciapiede. Un po’ ingenui, dato che tra i rifiuti avevano lasciato anche documentazione che ha permesso di identificarli e sanzionarli. In via Poliziano 9, sempre al Cantalupo, da giorni giacevano sul marciapiede diversi rifiuti ingombranti, incluso un frigorifero. L’autore dell’abbandono, residente in zona, è stato beccato e sanzionato. In via Boccaccio, nel parcheggio delle Grazie Vecchie del Parco, sono stati scoperti rifiuti domestici depositati abusivamente. Le indagini hanno permesso di risalire a due residenti di Monza, poi sanzionati. In via San Rocco una coppia ha svuotato l’appartamento depositando arredi dismessi sul marciapiede.
E poi tre denunce: una per gestione illecita dei rifiuti a un artigiano che in via Timavo aveva abbandonato macerie e cartongesso; un terreno agricolo a San Fruttuoso era utilizzato addirittura da un’impresa edile come deposito di attrezzature e rifiuti da cantiere. I titolari dell’impresa e il proprietario del terreno sono stati denunciati per reati ambientali ed edilizi; infine in via Marcallè, a San Biagio, a seguito di un incendio è stato denunciato un uomo per combustione illecita di rifiuti, tra cui materiali pericolosi come l’amianto.
Dario Crippa