GIULIANO MARIA GALIMBERTI
Cronaca

Lotta all’abusivismo. Edifici e rifiuti nel mirino

Sequestrati 3mila metri quadrati di terreno con 350 metri cubi di scarti. Già 13 le persone denunciate all’autorità giudiziaria dall’inizio dell’anno.

Mano pesante della polizia locale di Seregno contro l’abusivismo

Mano pesante della polizia locale di Seregno contro l’abusivismo

Due sopralluoghi della polizia locale, anche utilizzando droni, due persone nei guai: è guerra contro l’abusivismo e il degrado ambientale. Secondo i dati forniti dal comando, sono già 13 le persone denunciate all’autorità giudiziaria dall’inizio dell’anno, in relazione a reati che vanno dalla gestione illecita di rifiuti all’abbandono incontrollato fino all’abusivismo edilizio.

Solo nelle ultime settimane posti sotto sequestro oltre 3mila metri quadrati di terreno contenenti 350 metri cubi di rifiuti. Nei giorni scorsi gli agenti, in seguito ad alcune segnalazioni, sono intervenuti in via Respighi. Davanti agli occhi una scena che ha lasciato pochi dubbi. Nel terreno, di un migliaio di metri quadrati, è stato riscontrato il deposito non autorizzato di materiale di vario tipo: legname, bancali, arredi dismessi, biciclette e altro materiale in evidente stato di degrado. Sono inoltre state rilevate due opere edilizie abusive: una struttura in muratura con copertura in fibrocemento (presumibilmente contenente amianto, in parte già deteriorato) e un manufatto in legno adibito a deposito. Nell’area, inoltre, erano presenti galline e conigli in condizioni igienico sanitarie precarie. Approfondimenti saranno svolti con urgenza insieme al personale veterinario dell’Ats Brianza.

Intanto il proprietario del terreno, un uomo di 67 anni, è stato denunciato sia per le violazioni al Codice dell’Ambiente sia per i reati edilizi. I rifiuti, la struttura in legno e una parte della costruzione in muratura sono stati posti sotto sequestro, mentre è stata lasciata libera la porzione che ospita gli animali proprio per consentire la loro cura. L’intervento in via Respighi arriva a pochi giorni da quello in via Europa, strada che segna il confine con Desio, dopo segnalazioni di cittadini per presunti maltrattamenti di animali, abusi edilizi e condizioni di abbandono ambientale. Diverse le irregolarità rilevate dalla polizia locale: opere abusive come un pollaio in metallo, recinzioni, lavelli esterni, tettoie, una voliera, una casa mobile. I veterinari della Ats, invece, hanno dato rassicurazioni sugli animali presenti (una capra, una cagna e alcuni colombi): condizioni di sufficiente benessere, anche se sono state imposte migliorie agli spazi che li ospitano. Per le sanzioni amministrative risponderanno i dieci proprietari dell’area, mentre uno di loro, un uomo di 65 anni, è stato denunciato per gli abusi edilizi. L’ufficio tecnico comunale è già al lavoro per emettere l’ordinanza di demolizione, considerando che si tratta di un’area agricola tutelata, che rientra nei confini del parco Grubrìa e deve oltretutto osservare la fascia di rispetto cimiteriale.