
Un momento del taglio del nastro della Casa Minori “Marina Lerma“ riservata ai bambini disabili con problemi cognitivi e relazionali
Bergamo, 15 giugno 2025 – Una casa in cui sentirsi protetti e aiutati. Un luogo pieno di calore, in cui essere amati per come si è. È stata inaugurata ieri mattina a Bergamo, in via Morelli (una laterale di via San Giovanni Bosco, alla Malpensata) la Casa Minori e Famiglia “Marina Lerma“ riservata ai bambini disabili gravi con problemi cognitivi e relazionali.
Le caratteristiche
L’edificio sorto al posto dell’ex fabbrica Balzer è su tre livelli, dotato di spazi ampi (3.600 mq) e di attrezzature all’avanguardia che permetteranno di ospitare 20 pazienti, il doppio rispetto ai 10 accolti finora dalla prospiciente Casa Amoris Laetitia. Accentra i servizi per i bambini disabili gravi e per gli adolescenti che la Fondazione Angelo Custode ha svolto dal 2018 in spazi differenti, a cominciare proprio dalla Amoris Laetitia, nel complesso che comprende, fra l’altro, la piscina terapeutica e riabilitativa “Siloe“, il giardino sensoriale e la nuova “tenda della preghiera“. “Si tratta - sottolinea monsignor Vittorio Nozza, presidente della Fondazione Angelo Custode -della crescita di un’esperienza precedente.
La collaborazione con le Pediatrie
L’idea resta quella di accogliere in forma residenziale i bambini disabili gravi, in collaborazione con i reparti pediatrici degli ospedali”. Le attività della nuova struttura sono in parte convenzionate e contrattualizzate con la Sanità regionale. Il loro “peso“ è attutito dal Fondo Famiglia per le famiglie bisognose. Sessanta piccoli pazienti usufruiscono del voucher della Regione relativo al fondo per l’autosufficienza. Alla Marina Lerma lavoreranno circa 80 operatori e una cospicua parte dei 60 volontari della Fondazione. Il primo cuore della struttura è al piano terra. Ogni locale ha una targa segnaletica in più lingue, arabo e Braille compreso.