
Busto Arsizio coinvolge le Municipali di Saronno Tradate Castellanza Caronno Pertusella Ferno e Gerenzano
Ha preso avvio lunedì il progetto “Stazioni sicure“, capofila d’area il Comune di Busto Arsizio che coinvolge le Polizie locali di Saronno, Tradate, Castellanza, Caronno Pertusella, Ferno e Gerenzano. Si tratta di pattugliamenti straordinari, previsti nel protocollo promosso dalla Prefettura di Varese e dalla Regione sottoscritto a giugno da diverse Amministrazioni del Varesotto.
Secondo l’accordo le Polizie locali, insieme e in maniera coordinata, opereranno nelle stazioni, luoghi che in più occasioni hanno richiesto interventi per garantire sicurezza, attivando servizi di prossimità e controlli finalizzati alla prevenzione e alla repressione di comportamenti illeciti e di degrado urbano, motivo di allarme tra i cittadini. Attenzione anche alle fermate degli autobus. La Regione ha conferito una copertura finanziaria pari a 60mila euro suddivisi equamente fra i tre Comuni capofila che sono Varese, Busto Arsizio e Gallarate. Il progetto presentato dal Comune di Busto Arsizio prevede la realizzazione entro fine anno di oltre 120 servizi aggiuntivi nelle stazioni ferroviarie e alle fermate del trasporto pubblico.
Quanto ai controlli in città, da sottolineare a Busto Arsizio l’intervento degli agenti della Polizia locale effettuato nei giorni scorsi in biblioteca, dove si è presentato un senzatetto visibilmente alterato. Il timore che potesse creare problemi, infastidendo gli utenti, ha indotto il personale a segnalare la presenza dell’uomo, soggetto già noto, agli agenti del Comando bustese che erano in zona. Intervenuti immediatamente, i vigili hanno accompagnato all’esterno il senzatetto che è stato perquisito e trovato in possesso di un coltello. Il porto ingiustificato di arma atta a offendere ha fatto scattare la denuncia e il cosiddetto Mini Daspo, il provvedimento di allontanamento dalla città per 48 ore.
Rosella Formenti