
Saronno, l’iniziativa del prevosto Marinoni al termine dell’iniziativa partecipata
Dalla piazza il rumore simbolico, dalla chiesa l’invito a un’azione concreta. Domenica in piazza Libertà, si è svolta l’iniziativa "Rumore per Gaza", promossa dal coordinamento Quattro passi di pace. Un appuntamento che ha unito cittadini, rappresentanti istituzionali e comunità religiose in un momento di testimonianza collettiva, culminato nella proposta del prevosto don Giuseppe Marinoni di avviare una raccolta fondi per sostenere la popolazione di Gaza.
La serata è cominciata con un fragoroso battito di mani, coperchi e oggetti improvvisati, un gesto simbolico che ha coinvolto centinaia di persone. Poi si sono unite le campane di tutte le parrocchie cittadine, in segno di partecipazione corale. Un momento voluto proprio da don Marinoni, presente in piazza, che ha poi guidato un minuto di silenzio, invitando tutti al raccoglimento "ognuno nel proprio credo".
Nel suo intervento, il sacerdote ha esortato la comunità a non fermarsi ai gesti simbolici. "Sarebbe bello che Saronno apra il suo cuore – ha detto – e avvii una raccolta fondi da destinare, tramite il patriarcato di Gerusalemme, a chi oggi ha bisogno di assistenza e domani avrà bisogno di ricostruzione". "Non aspettiamo Natale – ha aggiunto – il momento per agire è adesso, finché l’attenzione e la volontà sono vive". L’invito ha trovato ascolto tra i presenti, trasformando la manifestazione in un primo passo verso un impegno concreto di solidarietà.
Accanto al prevosto, in piazza erano presenti anche diverse figure istituzionali. Tra questi la sindaca Ilaria Pagani e gli assessori Mattia Cattaneo, Lucy Sasso e Maria Cornelia Proserpio, insieme ai consiglieri comunali Mauro Rotondi, Augusto Airoldi e Daniela Di Dio. Una partecipazione che ha sottolineato l’unità del tessuto cittadino attorno a un tema che interpella coscienze e responsabilità. L’iniziativa si è chiusa nel silenzio, con i partecipanti raccolti in un momento di riflessione.