
Il sindaco Davide Galimberti crede in altri anni di successi
"Siamo nati ai piedi del Sacro Monte, dove il rosso della luce del sole al tramonto si fonde con il bianco dei laghi che si riflettono nel cielo". Così la Pallacanestro Varese ha voluto ricordare i suoi primi 80 anni di storia. Un’avventura, sportiva e non solo, iniziata proprio l’1 agosto del 1945. "Per Varese e i varesini, per chi la segue da lontano, per chi la tifa e non è nato qui, da 80 anni fino alla fine. Tanti auguri Pallacanestro Varese": questo il messaggio pubblicato sui canali social dei biancorossi ieri mattina, mentre allo scoccare della mezzanotte era stata postata un’immagine dello stemma societario rivisitato con i nomi dei campioni che hanno fatto la storia della squadra. Da Bob Morse a Gianmarco Pozzecco, fino a Dino e Andrea Meneghin, Aldo Ossola e Charlie Yelverton.
Ma l’omaggio alla Pallacanestro Varese è arrivato anche dall’amministrazione comunale, che a nome della città ha voluto esprimere il calore di tutti i varesini verso la squadra "a cui siamo legati da grande passione e amore vero", scrivono il sindaco Davide Galimberti e l’assessore allo sport Stefano Malerba. "La simbiosi tra la città e la squadra, questo vivere e percepire la pallacanestro come qualcosa che appartiene a tutti a noi, parte dei nostri affetti più cari, è qualcosa di unico ed irripetibile in Italia. Varese è davvero una città che vive di basket e per il basket". Sindaco e assessore ricordano gli albori dell’Ignis di Borghi, la famiglia Bulgheroni e lo scudetto della Stella fino ai protagonisti di oggi a partire dall’amministratore delegato Luis Scola. "In questi 80 anni siamo riusciti a scrivere pagine di sport meravigliose. E siamo certi che altre ne scriveremo. Lo sport in fondo è anche questo. Saper creare comunità, appartenenza e legami. La Pallacanestro Varese è tutto questo per una città orgogliosa della propria squadra". Con la consapevolezza che il basket è un patrimonio della città dall’amministrazione arrivano gli auguri certi che "ci saranno altri 80 anni di amore per la squadra e di grandi vittorie".
Lorenzo Crespi