ROSELLA FORMENTI
Cronaca

La Necropoli Longobarda. Trentuno anni dopo riprendono gli scavi

Da lunedì nuove indagini affidate all’Università degli Studi di Milano. Gli Amici del Civico Museo: "Continueremo a scrivere la storia del borgo". .

Da lunedì nuove indagini affidate all’Università degli Studi di Milano. Gli Amici del Civico Museo: "Continueremo a scrivere la storia del borgo". .

Da lunedì nuove indagini affidate all’Università degli Studi di Milano. Gli Amici del Civico Museo: "Continueremo a scrivere la storia del borgo". .

Si riprende a scavare nell’area archeologica di Arsago Seprio. A comunicare l’avvio dell’attività, da parte dell’Università degli Studi di Milano, è Cristiano Brandolini, archeologo e conservatore del Civico Museo Archeologico e Paleontologico. Scrive Brandolini sulla pagina social: "Il 22 settembre l’UniMi Università degli Studi di Milano inizierà una nuova campagna di indagini archeologiche presso la Necropoli Longobarda di Arsago". Grazie ai rapporti tra il Conservatore del museo di Arsago e l’UniMi e alla concessione temporanea di occupazione dell’area in oggetto da parte del Comune, l’università ha avuto in concessione dal ministero della Cultura l’indagine archeologica. Il progetto è finanziato da fondi propri dell’ateneo UniMi, grazie anche a un contributo del Lions Club Somma Lombardo Castello Visconti di San Vito.

Sottolinea l’archeologo: "Il Civico Museo Archeologico e Paleontologico per l’occasione diverrà il quartier generale degli archeologi e grazie alla parrocchia gli studenti universitari potranno usufruire di un alloggio". Scrivono gli Amici del Civico Museo Archeologico: "Dopo 31 anni dall’ultimo scavo (1994), altri dati, altri reperti verranno riportati alla luce. In ricordo di Paola Marina De Marchi continueremo a scrivere la storia del nostro antichissimo borgo insubre".

Con la ripresa dell’attività ci saranno anche visite guidate, occasione unica per scoprire la storia che riaffiora dal terreno. L’invito a partecipare alle visite guidate è rivolto a tutti gli appassionati e ai cittadini interessati: due gli appuntamenti, sabato, 27 settembre, e giovedì, 2 ottobre, previsti due tour dalle 17 alle 18. Si potrà osservare in prima persona quanto scoperto all’interno delle sepolture, insieme a ricercatori e studiosi. Un’occasione unica da non perdere per conoscere ancora meglio questo territorio che continua a riservare importanti scoperte archeologiche. La necropoli, dove sono state scoperte 27 sepolture, risale all’epoca longobarda, tra il il VI e VII secolo d.C.: il primo scavo che la rivelò nel 1972, l’ultimo nel 1994, ora da lunedì 22 settembre si ricomincia. Archeologi di nuovo all’opera per portare alla luce altri importanti reperti.