LORENZO CRESPI
Cronaca

La battaglia dei Vigili del fuoco : "Carenze di organico croniche". La politica chiede aiuto a Roma

Varese, dopo il sit-in di protesta a Busto Arsizio, i sindacati ieri hanno manifestato davanti alla Prefettura. Il problema del personale approderà sui tavoli dei Comuni, della Provincia e di Regione Lombardia. .

Varese, dopo il sit-in di protesta a Busto Arsizio, i sindacati ieri hanno manifestato davanti alla Prefettura. Il problema del personale approderà sui tavoli dei Comuni, della Provincia e di Regione Lombardia. .

Varese, dopo il sit-in di protesta a Busto Arsizio, i sindacati ieri hanno manifestato davanti alla Prefettura. Il problema del personale approderà sui tavoli dei Comuni, della Provincia e di Regione Lombardia. .

Per due volte nell’arco di una settimana i sindacati dei Vigili del fuoco sono scesi in piazza. Lo avevano fatto lunedì scorso davanti al distaccamento di Busto Arsizio e hanno replicato ieri a Varese nei pressi della Prefettura. Con il doppio sit-in di protesta hanno voluto ribadire la richiesta di un incremento di organico per ovviare ad un problema cronico che si trascina da tempo come quello della carenza di personale. Dopo aver proclamato lo scorso luglio lo stato di agitazione non sono giunte le risposte sperate per un comando complesso come quello varesino. Dai rischi antropici e orografici all’alta densità di imprese fino alla rete autostradale tra le più trafficate d’Europa, l’aeroporto intercontinentale di Malpensa e il Jrc di Ispra: un carico di lavoro importante che si aggira intorno ai 10mila interventi annui.

Conapo, Fns Cisl, Uilpa, Fp Cgil, Confsal e Usb chiedono risposte, dopo che la scorsa settimana è stato annunciato l’arrivo di 35 nuove unità che però non bastano nemmeno a coprire le risorse in uscita. "Per effetto della mobilità che è stata fatta ad aprile, con l’arrivo del centesimo corso andranno via 44 persone, quindi la carenza rimane", ha detto a nome delle sigle intervenute Lino Coltellese della Fns Cisl. Al presidio hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni locali, che si sono impegnati a portare la richiesta all’attenzione di Roma. "In consiglio provinciale - ha detto il presidente della Provincia Marco Magrini - presenteremo una mozione a sostegno di questa criticità, col mandato di scrivere a tutti i sindaci chiedendo un’adesione a sostegno dei Vigili del fuoco della provincia di Varese in modo da poter scrivere a livello nazionale agli organi competenti". Il capoluogo Varese è pronto a fare la propria parte: al presidio sostegno bipartisan. C’erano il sindaco dem Davide Galimberti ("Siamo vicini alle istanze dei Vigili del fuoco per garantire più organici e soprattutto più sicurezza") e il consigliere di Forza Italia Simone Longhini, che ha sottolineato l’importanza di "proporre nei consigli comunali iniziative che testimoniano il sostegno all’importante opera svolta dai Vigili del fuoco".

Il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti ha annunciato di voler presentare un atto che impegni il consiglio e la giunta della Lombardia verso il Ministero. Tra i suoi colleghi al Pirellone anche Giuseppe Licata di Forza Italia e Romana Dell’Erba di Fratelli d’Italia hanno partecipato al presidio.