
Varese, la responsabile della rete di Asst Sette Laghi rimarca importanza e risultati del servizio "La collaborazione tra ospedale e territorio integra al meglio i percorsi di cura".
La legge 405 del 29 luglio 1975 istituiva i consultori. Esattamente cinquant’anni dopo Asst Sette Laghi celebra l’anniversario di un importante presidio sociosanitario, con un approfondimento sulla fase di trasformazione che la rete del territorio sta attraversando, con l’obiettivo di accompagnare i profondi cambiamenti sociali, culturali e sanitari in atto nel paese. L’azienda gestisce un totale di 8 consultori, a partire da quello di Varese in viale Rossi presso il Padiglione Biffi (nella foto gli operatori). Le altre sedi sono quelle di Arcisate, Gazzada Schianno, Laveno Mombello, Luino, Malnate, Sesto Calende e Tradate. Responsabile della rete consultoriale di Asst Sette Laghi è Roberta Ferronato, che riflette sull’evoluzione dei consultori. "Sono nati come presidi territoriali a forte vocazione multidisciplinare e hanno saputo, in questi decenni, accompagnare i profondi cambiamenti sociali, culturali e sanitari del nostro Paese. Oggi, a 50 anni dalla loro istituzione, stiamo vivendo una fase decisiva per il loro rilancio". Che sul territorio si declina in particolare con l’integrazione dei consultori nelle case di comunità e con la sinergia con il Polo materno-infantile.
Ferronato si sofferma proprio sulla relazione con l’ospedale. "Il rapporto è biunivoco e arricchente per entrambi. I consultori integrano l’offerta ospedaliera con un approccio olistico, basato sull’accoglienza, sull’ascolto e sull’umanizzazione dei percorsi assistenziali. Allo stesso tempo, l’ospedale contribuisce con la propria specializzazione e con modelli di presa in carico strutturati". Importante anche la collaborazione con i servizi del Dipartimento di Salute mentale, per rafforzare l’intervento psicologico e psicosociale nei consultori. "Questo consente di affrontare in modo più completo e competente situazioni complesse, come quelle legate all’adolescenza, alla genitorialità fragile, alla violenza di genere o alla salute mentale perinatale".
Negli otto consultori Asst sta intervenendo con investimenti strutturali e tecnologici, tra cui ecografi di fascia medio-alta. Quindi il potenziamento del personale: è stata rafforzata l’équipe ginecologica con otto specialisti dedicati e nuove assunzioni sono in programma. Tra i servizi offerti le novità riguardano l’attivazione di percorsi specifici dedicati agli adolescenti, all’interruzione volontaria di gravidanza e alle vittime di violenza di genere.