
A lato la piscina comunale ma ora la Giunta guarda al Tennis di via Vanoni per un nuovo impianto scoperto
La piscina all’aperto si farà ma non al Parco Bartesaghi. L’ipotesi più concreta sarebbe quella della costruzione di una struttura all’aperto negli spazi del Tennisporting Club di Sondrio. Avere una piscina all’aperto in un capoluogo di provincia come Sondrio, per permettere ai cittadini di godere di un po’ di refrigerio nella stagione estiva, è un obiettivo dell’amministrazione Scaramellini che sta predisponendo tutto l’iter necessario per poter realizzare l’opera nei prossimi anni. A sollevare la "questione piscina" è stato i gruppi di minoranza Futuro Insieme e Sinistra per Sondrio. A rispondere è stato l’assessore comunale allo Sport, Michele Diasio. "La piscina all’aperto è un’opera della quale la città ha bisogno. E siamo certi che vada anche realizzata nei modi e nei tempi più veloci. Già due anni fa ci eravamo interrogati su quella che poteva essere la migliore collocazione possibile di questo tipo di impianto natatorio e avevamo valutato anche noi l’ipotesi Parco Bartesaghi. Sono però emerse delle criticità dal punto di vista urbanistico. Ci sono norme che pongono una serie di elementi e una serie di criticità che ci hanno poi portato a fare una scelta diversa". Diasio spiega che "abbiamo oggi individuato quella che potrebbe essere un’area alternativa in cui realizzare l’impianto. È un’area che risponde alle caratteristiche, un’area di proprietà del Comune. Attualmente però si trova soggetta a una convenzione. E quindi proprio per capire a livello non solo tecnico ma anche giuridico e amministrativo quale sarebbe il miglior percorso da intraprendere per andare a realizzare l’opera, abbiamo già svolto un primo incontro con un operatore economico che si è mostrato comunque molto interessato. L’impianto, con annesso blocco e spogliatoi, è preferibile che venga sostenuto interamente dall’amministrazione comunale e, per questo, abbiamo già cominciato l’Iter per trovare e reperire risorse…". F.D’E.