Livigno, 8 gennsaio 2025 – Sono state vacanze natalizie da sold out ed ora è arrivata anche la neve che permetterà di vivere una seconda parte di stagione con più tranquillità. Nelle festività di fine anno, malgrado la scarsità di neve naturale, le piste si sono presentate in ottime condizioni.
A Livigno, località che ha poche seconde case e che vive quindi su un turismo basato su alberghi e affitti brevi, si è registrato il sold out. “La Befana ci ha portato 30 centimetri di neve – dice scherzosamente Marco Rocca, ad del Mottolino – un bellissimo regalo che ci siamo ritrovati nella calza. E questo ci consente di avere un paesaggio invernale ancora più bello ma soprattutto di poter impostare con più tranquillità la seconda parte di stagione”.
Il bilancio
“Il bilancio per quel che riguarda il periodo natalizio è sicuramente molto positivo, di gente a Livigno ce ne è stata parecchia così come sulle piste da sci. Siamo riusciti ad aprire un po’ tutte le piste e a fornire un servizio efficiente ai nostri ospiti. Rispetto alle ultime stagioni ho riscontrato un considerevole aumento di turisti”.
Valmalenco
Flussi record anche in Valmalenco. “Siamo molto soddisfatti del periodo natalizio – dice Roberto Pinna, direttore del consorzio turistico Sondrio & Valmalenco –, direi che siamo su livelli di occupazione record sia nelle strutture tradizionali sia nei tanti B&B presenti in Valmalenco che hanno fatto segnare il sold out.
Le piste del Palù, sebbene la neve naturale sia stata poca, sono state prese d’assalto rispondendo alle esigenze degli amanti dello sci. Bene anche il treno della neve, con numeri in crescita rispetto alle ultime stagioni. Ho riscontrato anche la presenza, sempre maggiore, di turisti stranieri”.