SARA BALDINI
Cronaca

In tredici anni 142 segnalazioni. Fatale la sua ultima “impresa”: espulso il recordman dei reati

Morbegno, rapine, furti, estorsione, ricettazione. Una carriera iniziata quando era sedicenne. Straniero di 23 anni, con visto d’ingresso per motivi familiari, imbarcato su un volo diretto a Casablanca.

La polizia di Stato di Sondrio ha dato esecuzione al decreto di espulsione: Il giovane è stato imbarcato su un volo diretto a Casablanca

La polizia di Stato di Sondrio ha dato esecuzione al decreto di espulsione: Il giovane è stato imbarcato su un volo diretto a Casablanca

Mentre si trovava in un locale pubblico di Colico ha sottratto il portafogli ad un avventore che era svenuto poco prima, usando poi il bancomat di questa persona per saldare il conto delle proprie consumazioni. In un’altra occasione si è introdotto nella casa di un’anziana donna, di cui aveva carpito la buona fede, chiedendo del cibo, per poi impossessarsi di una cospicua somma di denaro contante e monili in oro. L’autore di queste gesta è un marocchino del 2002 entrato in Italia nel 2012 a seguito di visto di ingresso per motivi familiari e residente nel Comune di Morbegno. Un giovane che, a modo proprio è pure una sorta di recordman, se si considera che seppur così giovane ha già al proprio attivo qualcosa come 142 segnalazioni di polizia per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti perpetrati in Italia dal 2018 al 2025.

In particolare, è stato ritenuto responsabile dei reati di furto aggravato, furto in abitazione, rapina, estorsione, ricettazione, indebito utilizzo di carte di credito, minaccia, lesioni personali, rissa, resistenza a pubblico ufficiale, sostituzione di persona, interruzione di pubblico servizio, guida senza patente, porto di armi ed oggetti atti ad offendere. Una carriera criminale che ha avuto inizio già a 16 anni. Non sono mancate, nei confronti del giovane marocchino, segnalazioni alla Prefettura per consumazione di sostanze stupefacenti e per esser stato rinvenuto su pubblica via in manifesto stato di ubriachezza.

E non è ancora finita: nei suoi confronti è stata pure attivata su richiesta del questore la misura di prevenzione della sorveglianza speciale per un anno, ma il giovane ha più volte violato i connessi obblighi imposti e, pertanto, condannato definitivamente alla pena di 3 anni e sei mesi di reclusione. Alla luce di questo curriculum, se così lo so più definire, la polizia di Stato di Sondrio ha dato esecuzione nei suoi confronti al decreto di espulsione: Il giovane è stato imbarcato su un volo diretto a Casablanca.

Sara Baldini