Un’auto ripresa dalle telecamere mentre sfreccia contromano sulla Statale Anas ha previsto una segnaletica diversa: divieto e alt più evidenti vicino alle rampe di uscita della Statale 36 nel tratto tra Colico e Lecco
Se le soluzioni adottate siano efficaci o no, lo diranno il tempo e soprattutto il numero di episodi che si verificheranno, nella speranza che non li si debba più contare. Di certo era impensabile non intervenire con misure ad hoc, di fronte a un fenomeno tutt’altro che sporadico e sempre di enorme pericolosità, quale la guida in contromano lungo la Statale 36 e la Variante della SS 38. I casi finora sono stati diversi, tanti anche quelli - inquietanti - filmati e postati sui social, e proprio per esaminare le cause e definire le contromisure, si è svolta in Prefettura una riunione con Anas e polizia stradale. I rappresentanti dell’azienda che gestisce le strade hanno illustrato gli interventi adottati in seguito ai sopralluoghi e alle verifiche effettuati con la Polstrada dopo l’incontro di novembre.
In particolare, per evitare manovre errate in contromano, si è provveduto a implementare la segnaletica verticale in corrispondenza delle rampe d’uscita della SS 36 nel tratto tra Colico (Trivio di Fuentes) e Lecco, sostituendo i cartelli di divieto d’accesso con segnali rettangolari a sfondo giallo, con inscritto il segnale di divieto e aggiunta della parola ALT. Ad essere “rinforzata“ è stata anche la segnaletica orizzontale, con la realizzazione di indicazioni a raso con i nomi delle località di destinazione lungo la tratta stradale, allo scopo di guidare il traffico nei pressi degli svincoli. Nel corso dei lavori di adeguamento della segnaletica verticale lungo la SS 36 e la 38 Variante, è stato analizzato lo stato di quella esistente in corrispondenza del trivio di Fuentes e in prossimità dello svincolo di Cosio Valtellino e si è deciso di riorganizzarla, limitandola alle sole località principali, per non ingenerare confusione negli automobilisti che non hanno dimestichezza con la viabilità in questione. Infine, contestualmente al rifacimento della pavimentazione stradale in corrispondenza dello svincolo di Cosio Valtellino, si è deciso di riposizionare altre frecce direzionali analoghe a quelle apposte lungo la Statale 36. L’efficacia di queste novità sarà monitorata e testata confrontando i dati disponibili con quelli che saranno acquisiti nei prossimi mesi, così da intervenire con ulteriori correttivi se necessario.