
Il temibile Mortirolo, con pendenze medie superiori al 10% e tratti che superano il 18%, è stato scenario di splendide pagine del Giro d'Italia (Credits: Enrico Pozzi)
Completa il trittico il temibile Mortirolo, con una lunghezza di circa 12,5 chilometri e un dislivello di circa 1.300 metri, caratterizzato da pendenze medie superiori al 10% e tratti che superano il 18%. È una salita breve ma intensissima, un vero "muro" che mette alla prova la resistenza fisica e mentale, ma che regala una sensazione di vittoria indescrivibile una volta giunti in cima. Offre sicuramente una straordinaria panoramica, con zone tipiche di alpeggio alpino, prati e baite caratteristiche. Vive di gloria riflessa, ma in ogni caso costituisce la valida alternativa a chi il Mortirolo vero lo ritiene troppo diffi ile. Negli ultimi tre chilometri la strada si sovrappone al tracciato mitico.