BARBARA CALDEROLA
Economia

La locomotiva della Brianza frena mentre Milano accelera: cosa sta succedendo all’economia di Monza?

I dati della Camera di commercio: la produzione cala del 5,2% rispetto al 2024. Le commesse interne diminuiscono (-0,3%) e a risentirne sono i fatturati

Primi segnali negativi dai dati congiunturali relativi al secondo trimestre

Primi segnali negativi dai dati congiunturali relativi al secondo trimestre

MONZA – Secondo trimestre, primi segnali negativi, il made in Brianza frena. Le commesse interne diminuiscono e a risentirne sono i fatturati. I dati sulla congiuntura dell’industria del Servizio Studi della Camera di Commercio mostrano qualche crepa in provincia. La crescita tendenziale della capacità produttiva registra una diminuzione dei volumi prodotti rispetto al confronto con lo stesso periodo 2024 (-5,2%) e rispetto alla tenuta del dato lombardo (+0,6%).

Stesso andamento per il giro d’affari locale (-1,8%): un altro segno negativo, al contrario del contesto regionale (+1,4%). Sempre rispetto al secondo trimestre 2024, il portafoglio ordini del manifatturiero brianzolo evidenzia un leggero deficit rispetto alla crescita di quello in Lombardia (rispettivamente -0,3% e +1,5%). C’è una riduzione anche congiunturale: il periodo analizzato fa registrare rispetto al primo trimestre 2025 per la produzione industriale una diminuzione (-1,4%) e cala lievemente anche il fatturato (-0,7%). Aumentano le commesse acquisite dai mercati esteri (+1,4%) ma non quelle interne (-0,3%).

Un quadro diverso da quello che si delinea nella vicina area metropolitana milanese in un anno con +2,9% per la produzione, meglio del dato lombardo (+0,6%). Se si considera il fatturato, sempre raffrontato al secondo trimestre 2024, c’è una crescita del 4% a livello locale e di + 1,4% anche regionale. In relazione al portafoglio ordini, si registra un incremento rispetto al secondo trimestre 2024 (+1,9% in un anno), con performance milanese lievemente più alta rispetto alla manifattura lombarda (+1,5%). I mercati esteri milanesi vedono un miglioramento (+3,1%), anche rispetto alla componente interna (+1,2%) mentre tengono comunque gli ordini esteri lombardi (+2,2%) e sono in crescita gli ordini interni regionali (+1,1%). Si delinea nel secondo trimestre 2025 una tenuta congiunturale rispetto al primo trimestre della produzione industriale milanese (+1%). Cresce lievemente il fatturato (+1%). Il dato milanese è migliore di quello lombardo per la produzione (+0,4% in regione) e anche per l’aumento del fatturato locale (+0,5% per la Lombardia). Per gli ordini interni il dato congiunturale è in lieve miglioramento per l’industria milanese con +0,4%, come per la manifattura lombarda (+0,5% destagionalizzato). Negli ordini esteri, la performance milanese risulta abbastanza stabile (-0,2% rispetto al dato lombardo di +0,5%).