
Una veduta aerea del centro storico di Monza
Monza – Questo fine settimana a Monza si corre il Gran Premio di Formula 1, uno degli eventi sportivi più seguiti al mondo. È anche l’occasione per dare un’occhiata ai prezzi del mercato immobiliare della città lombarda, che secondo i dati di Casa.it continua a essere una delle piazze più costose d’Italia per comprare un appartamento.
Il prezzo medio di un appartamento in vendita a Monza è di 358.917 euro, in calo dell’1 per cento rispetto a settembre 2024. Nonostante questo leggero ribasso, Monza si conferma al nono posto nella classifica dei capoluoghi di provincia più cari d’Italia, preceduta solo da Milano, Bolzano, Firenze, Treviso, Venezia, Trento, Como e Padova.

Impennano i prezzi delle case grandi
L’analisi per tipologia di appartamento mostra tendenze diverse a seconda del numero di stanze. I monolocali hanno registrato un aumento significativo dell’8 per cento, con un prezzo medio di 126.587 euro. Ancora più marcato l’incremento dei pentalocali, saliti del 18 per cento a 730.464 euro. I trilocali, che costano in media 330.304 euro, mantengono prezzi stabili rispetto al 2024. In controtendenza invece i bilocali, scesi dell’1 per cento a 179.844 euro, e i quadrilocali, calati del 3 per cento a 496.591 euro.
Il prezzo medio degli immobili, quartiere per quartiere
La distribuzione geografica dei prezzi all’interno della città riflette le dinamiche tipiche dei centri urbani. La zona più costosa è il Centro con San Gerardo, dove il prezzo medio di un appartamento raggiunge 497.064 euro. Al secondo posto si trova la zona di Monza Parco, che include l’area dell’autodromo, con 462.300 euro. Terza è l’area di San Biagio, San Carlo e Stazione con 450.671 euro.
Nella fascia intermedia, con prezzi compresi tra 300.000 e 400.000 euro, si collocano diverse zone: Cazzaniga, Ospedale e Viale Elvezia (392.701 euro), San Giuseppe e Triante (349.461 euro), San Donato e Buonarroti (322.140 euro), Viale Libertà (318.027 euro) e San Fruttuoso e Taccona (312.374 euro).
Le zone più economiche della città sono Regina Pacis e Sant’Ambrogio (284.250 euro), Cederna, Cantalupo e Stadio (247.147 euro), San Rocco e Sant’Alessandro (239.832 euro), e infine Sant’Albino e Cascine Bastoni, dove il prezzo medio scende a 216.308 euro.

Quali zone salgono e quali scendono
L’andamento dei prezzi nell’ultimo anno mostra variazioni significative tra le diverse aree. Gli aumenti più consistenti si registrano in Viale Libertà (+42 per cento) e San Rocco e Sant’Alessandro (+32). Crescite più moderate per San Donato e Buonarroti (+10 per cento), Centro e San Gerardo (+5) e San Giuseppe e Triante (+4). Prezzi stabili solo nella zona di Sant’Albino e Cascine Bastoni.
Al contrario, diverse zone hanno visto calare i prezzi degli appartamenti. I cali più significativi si sono registrati a Cederna, Cantalupo e Stadio (-16 per cento), Monza Parco (-8) e San Biagio, San Carlo e Stazione (-8 per cento). Diminuzioni più contenute per Regina Pacis e Sant’Ambrogio (-5), Cazzaniga, Ospedale e Viale Elvezia (-1) e San Fruttuoso e Taccona (-1).
I collegamenti con Milano
Parte del successo del mercato immobiliare monzese è dovuto alla posizione strategica della città rispetto a Milano, che la rende particolarmente attrattiva per chi lavora a Milano ma preferisce vivere fuori dalla metropoli.

Il collegamento ferroviario principale è garantito dalla linea Milano-Monza-Chiasso, che offre corse frequenti verso Milano Centrale e Milano Cadorna con tempi di percorrenza di circa 15-20 minuti. Inoltre, la linea metropolitana S9 Saronno-Seregno-Milano collega Monza direttamente alla rete del trasporto pubblico milanese, facilitando gli spostamenti verso diverse zone della città.
Per quanto riguarda il trasporto su strada, Monza è collegata a Milano attraverso l’autostrada A4 Milano-Venezia (e Tangenziale Nord A52) e la superstrada SS36 del Lago di Como e dello Spluga. Questi collegamenti, pur essendo soggetti a congestione durante le ore di punta, rappresentano un’alternativa importante per chi si sposta in auto.