GABRIELE BASSANI
Cronaca

Uno “Chevalier“ in Brianza. La Francia assegna l’onorificenza al direttore Michele Spotti

Il giovane musicista da due anni è alla testa dell’Opéra e dell’Orchestra Filarmonica di Marsiglia. La sua formazione è partita da Cesano Maderno a cui ha appena regalato un concerto a Palazzo Borromeo. .

Michele Spotti, 32 anni, è considerato uno dei direttori d’orchestra più promettenti e si è fatto un nome anche all’estero

Michele Spotti, 32 anni, è considerato uno dei direttori d’orchestra più promettenti e si è fatto un nome anche all’estero

Michele Spotti, il giovane direttore d’orchestra di Cesano Maderno, ormai lanciato verso le scene internazionali, è stato insignito di una delle più alte onoreficenze della Repubblica Francese.

A 32 anni, appena due oltre l’età minima prevista per essere candidati, il direttore d’orchestra cresciuto a Cesano Maderno, dove ha iniziato la sua formazione musicale, è stato nominato dal Ministero della Cultura francese “Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres“. Si tratta di una delle più alte onorificenze conferite a "persone che si sono distinte per le loro creazioni in campo artistico o letterario o per il contributo che hanno apportato alla diffusione delle arti e delle lettere in Francia e nel mondo".

Un riconoscimento che arriva poche settimane dopo il trionfale ritorno nella sua Cesano Maderno, dove lo scorso mese di luglio ha diretto l’Orchestra Filarmonica di Benevento nei Concerti Brandeburghesi di Johann Sebastian Bach nella suggestiva cornice dei giardini di Palazzo Borromeo e alla vigilia di due importanti appuntamenti nella stagione concetistica 2025/2026.

Il prossimo mese di ottobre, infatti, Spotti dirigerà per la prima volta “Falstaff“ al Festival Verdi di Parma e a maggio 2026 debutterà al Metropolitan di New York con “La Traviata“. Direttore musicale dell’Opéra e dell’Orchestra Filarmonica di Marsiglia dal 2023, Michele Spotti ha iniziato il suo percorso di studi al Conservatorio “Giuseppe Verdi“ di Milano, diplomandosi in violino e in direzione d’orchestra. Si è poi perfezionato a Ginevra, Gstaad e, in Italia, con Gianandrea Noseda, Gianluigi Gelmetti e Daniele Gatti. Nel 2016, Alberto Zedda lo ha voluto come suo assistente nella produzione dell’Ermione di Rossini all’Opéra de Lyon. Ha collaborato, tra i tanti, con registi come Robert Wilson, Damiano Michieletto, Barrie Kosky e Pier Luigi Pizzi, e ha diretto in teatri e festival quali la Bayerische Staatsoper di Monaco, la Deutsche Oper di Berlino, l’Opera di Parigi, l’Arena di Verona, il Teatro dell’Opera di Roma e il Maggio Musicale Fiorentino.

L’assegnazione dell’onorefcenza in Francia è stata accolta con orgoglio e ammirazione dell’Amministrazione comunale di Cesano Maderno che ha dedicato una nota ufficiale a questo premio per l’illustre concittadino. "A Michele Spotti, che il 22 luglio scorso all’Area Cinema del Giardino di Palazzo Arese Borromeo ha diretto l’Orchestra Filarmonica di Benevento in uno spettacolare ed emozionante concerto, le congratulazioni ed i complimenti dell’Amministrazione Comunale e di tutta la città di Cesano Maderno".