
Presente anche l’ad di Formula 1 Stefano Domenicali che ha detto di volere esportare l’iniziativa su altri circuiti
Venti nuovi alberi arricchiscono il patrimonio verde dell’Autodromo di Monza: sono stati messi a dimora ieri pomeriggio nell’area della Variante Ascari, nell’ambito dell’iniziativa “Ogni pilota un albero“.
L’iniziativa si ripete ormai da tre anni e ieri tra gli esemplari piantati anche uno dei “cloni“ del cipresso di San Francesco, simbolo di pace e rispetto per l’ambiente. L’evento è stato curato da Aci, Regione Lombardia, Parco della Valle del Lambro e Consorzio della Villa Reale.
"Nei prossimi mesi verranno piantate 56mila nuove piantine, oltre a 300 esemplari già grandi", ha sottolineato il commissario straordinario Aci, Tullio Del Sette. Presente alla cerimonia anche l’ad di Formula 1 Stefano Domenicali che ha detto di volere esportare questa bella iniziativa di Monza anche su altri circuiti nel mondo. Presente anche Jacky Ickx, con la Ferrari che fece sognare negli anni Settanta. Il presidente in pectore di Aci Italia, Geronimo La Russa ha sottolineato le ricorrenze di quest’anno con i 75 anni di Formula 1 nei, ai quali l’Autodromo di Monza non è mai mancato, dicendosi orgoglioso di questa iniziativa di messa a dimora di nuovi alberi.
L’attenzione al patrimonio arboreo del Parco di Monza vede quest’anno impegnate 23 Gev del Parco della Valle del Lambro, in servizio di vigilanza ecologica e di prevenzione antincendio boschivo e impegnate per il contenimento dei rischi derivanti da accensione di eventuali fuochi a terra.
Le Guardie ecologiche volontarie opereranno sia all’interno dell’Autodromo sia nelle aree esterne, per un totale di 130 ore di copertura dell’evento. In aggiunta, presteranno servizio anche quattro operatori Aib (antincendio boschivo), con relativo automezzo, per un totale di altre 24 ore di presidio, previsto nelle fasce più a rischio, sabato sera fino alla mezzanotte e domenica mattina, dalle 6 alle 14.
Il servizio sarà mirato al controllo di eventuali comportamenti non corretti da parte dei fruitori dell’area, in particolare per danneggiamento del patrimonio arboreo, campeggio abusivo nel parco, accensione di fuochi a terra (o anche barbecue) e parcheggio di veicoli in aree verdi vietate. La presenza dei volontari aiuterà anche a fornire informazioni utili ai tifosi per raggiungere le diverse aree dell’Autodromo. È prevista inoltre una ricognizione del verde lunedì mattina, subito dopo il Gran Premio.
Ga.Bass.