Soffocata dalla pappa, come intervenire: "Fra vita e morte passa un minuto e mezzo"

Mirko Damasco di Salvagente Italia si batte da anni per una legge che obblighi chi lavora o sta con i piccoli a imparare le fondamentali manovre di disostruzione pediatrica

Mirko Damasco (Salvagente Italia)

Mirko Damasco (Salvagente Italia)

Monza - "Il tempo per aspettare l’ambulanza non c’è, bisogna fare i corsi prima di diventare genitori". Mirko Damasco ripete per l’ennesima volta un refrain già noto. Classe 1979, due figli, un passato in Croce Rossa (fu Commissario e presidente), si è inventato un’associazione di promozione sociale che si occupa di salvare bambini. O meglio, di insegnare agli adulti come fare. Si chiama “Salvagente”, è nata nel 2013 e gira il Paese con i suoi corsi e le sue campagne per insegnare a genitori, nonni, zii, insegnanti come comportarsi. Oggi riflette sulla tragedia di Brugherio, dove una bimba di 8 mesi è morta in ospedale dove era stata ricoverata dopo che la pappa gli era andata di traverso

Perché? "Siamo nati per rispondere a un’esigenza: un po’ per mancanza di cultura della sicurezza e un po’ per vuoto legislativo in Italia i genitori spesso non hanno le informazioni necessarie per intervenire e prevenire, manca uno strumento scientifico alla base affidabile".

Voi provate a fornirlo. "E i risultati sono confortanti: siamo solo un piccolo tassello, ma oggi abbiamo sedi a Monza, dove siamo in una quarantina di persone, a Milano, Bergamo, Follonica, Rimini, Genova e Roma. Stiamo crescendo".

Che dimensioni ha il problema? "In Italia ogni anno muoiono 500 bambini per cause prevedibili o comunque sulle quali sarebbe possibile intervenire. Diciamo sempre che occorrono delle linee guida a cui attenersi indicate comunità scientifica, in giro ci sono troppe informazioni contraddittorie e improvvisazione".

Da dove avete iniziato? "Dalla disostruzione pediatrica. Insegniamo le manovre da adottare quando un bambino rischia di rimanere soffocato da qualcosa che inala, sia mentre mangia che mentre gioca".

Le manovre di disostruzione possono salvare? "Abbiamo la possibilità di raggiungere una mortalità prossima allo zero: quando il bambino comincia a soffocare abbiamo un minuto e mezzo per intervenire e l’unico modo corretto è fare una manovra di disostruzione".

Sempre? "Tranne che per i neonati: il rigurgito da latte va lasciato risolvere da sé, guai a intervenire con le manovre. Quello che sembra soffocamento in realtà è un naturale meccanismo di protezione del bambino".

Tutti dovrebbero conoscere le manovre... "Servono leggi e un cambio culturale, chi ha a che fare con un bambino deve sapere come intervenire. Chiediamo ai legislatori di attuare 4 punti: 1) la disostruzione va insegnata già ai corsi pre-parto; 2) bisogna imparare il primo soccorso a scuola guida; 3) chi lavora coi bambini deve conoscerle, la disostruzione deve essere obbligatoria nel percorso di studi di docenti, infermieri, maestre d’asilo; 4) e infine il primo soccorso dovrebbe essere obbligatorio a scuola: se soltanto ci fermassimo a quest’ultimo punto, fra una generazione associazioni come la nostra diventerebbero inutili".

L’associazione Salvagente aveva raccolto firme per proporre un legge in Senato su questo tema, ma ancora nulla è stato fatto.