ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

“Sguardi“ sul disagio giovanile. Fondi per educativa di strada laboratori e sostegno scolastico

Il nuovo intervento economico del Comune consentirà di prorogare il progetto fino al prossimo 30 giugno. L’iniziativa mette in rete municipi, Ats, associazioni e istituti per intercettare i ragazzi nei loro luoghi d’incontro.

Il nuovo intervento economico del Comune consentirà di prorogare il progetto fino al prossimo 30 giugno. L’iniziativa mette in rete municipi, Ats, associazioni e istituti per intercettare i ragazzi nei loro luoghi d’incontro.

Il nuovo intervento economico del Comune consentirà di prorogare il progetto fino al prossimo 30 giugno. L’iniziativa mette in rete municipi, Ats, associazioni e istituti per intercettare i ragazzi nei loro luoghi d’incontro.

Il progetto “Sguardi“, iniziativa innovativa e strategica per contrastare il disagio giovanile, sarà prorogato fino al 30 giugno. Dal settembre 2023 questo percorso si è rivelato un pilastro per il sostegno di preadolescenti e adolescenti nell’Ambito territoriale di Monza. Promosso in collaborazione con Ats Brianza e finanziato inizialmente con un bando Cariplo da 100mila euro, vinto da Regione Lombardia, il progetto vede ora un’integrazione comunale di 39mila euro, destinati al Consorzio Comunità Brianza (15.028 euro), alla cooperativa Carrobiolo 2000 (11.988 euro) e al Csv Monza-Lecco-Sondrio (12.006 euro). Questi si aggiungono ai 25mila euro già stanziati nel 2023 dal Comune di Monza.

“Sguardi“ nasce per rispondere a un bisogno crescente, emerso con forza durante e dopo la pandemia: il disagio psicosociale di giovani e giovanissimi, spesso manifestato attraverso comportamenti disadattivi o devianti. Il progetto integra interventi sociali, educativi e scolastici, intercettando i ragazzi nei luoghi dove si riuniscono, come piazze e parchi, attraverso l’educativa di strada. L’obiettivo è costruire percorsi personalizzati che favoriscano la consapevolezza di sé, il recupero della socialità e il rafforzamento delle competenze. Il cuore è la coprogettazione tra i Comuni di Monza, Brugherio e Villasanta, l’Irccs San Gerardo, Ats e Asst Brianza, il Csv e partner come Consorzio Comunità Brianza e cooperativa Carrobiolo 2000. A questi si uniscono numerose scuole, tra cui l’istituto comprensivo Raiberti, gli istituti Artigianelli, Mosè Bianchi, Hensemberger, i licei Nanni Valentini, Zucchi, Frisi e Carlo Porta, oltre a diverse associazioni locali.

Le attività spaziano dall’educativa di strada ai laboratori di cittadinanza attiva, fino a webinar per genitori e insegnanti. Particolarmente innovativi sono i percorsi di Youth Service Design, che coinvolgono i ragazzi nella progettazione di micro-interventi condivisi, e i laboratori di riattivazione sociale e scolastica, pensati per chi vive situazioni di fragilità, come la sospensione della frequenza scolastica.

Non mancano iniziative di alternanza tra scuola e attività esterne, che mirano a ricreare un senso di appartenenza e partecipazione. Un tavolo permanente tra istituzioni, scuole e associazioni monitora i bisogni e coordina le risorse, individuando nuove strategie per prevenire e affrontare il disagio giovanile.