MARCO GALVANI
Cronaca

Come a Miami: una “gara“ di monoposto in Lego

Come a Miami. Un ’Gran premio’ speciale. In pista, monoposto a grandezza (quasi) naturale realizzate con i mattoncini Lego. Circa...

Davide Cajani, direttore marketing di Lego Italia

Davide Cajani, direttore marketing di Lego Italia

Come a Miami. Un ’Gran premio’ speciale. In pista, monoposto a grandezza (quasi) naturale realizzate con i mattoncini Lego. Circa 400mila. Un esemplare per ognuna delle dieci scuderie del Mondiale. Macchine di Formula 1 perfettamente funzionaneti, con pneumatici e motore che “sfrecciano“ sul circuito. Uno show, più che una gara. Ma suggestiva. è successo una sola volta, in occasione del Gran premio a Miami. Ma Davide Cajani, direttore marketing di Lego Italia, vorrebbe replicarlo anche in Italia: "Mi piacerebbe poter realizzare il sogno di avere qui a Monza, in occasione del prossimo Gran premio d’Italia, le dieci monoposto in Lego". Del resto, "quel progetto che sembrava un sogno irrealizzabile si è concretizzato, grazie alla partnership con Formula 1, a Miami". Due mondi che hanno una fanbase molto forte: "Da una parte la creatività dei mattoncini, dall’altra la passione e l’adrenalina della F1".

E "a Monza c’è nell’aria proprio questa atmosfera di magia, di genio e di passione". Che "in un prossimo futuro si declineranno certamente in progetti ed esperienze uniche e originali, declinazione del binomio Lega-F1. Già lo scorso anno Lego aveva realizzato quasi in scala 1:1 la McLaren di Ayrton Senna: "Io sono cresciuto con quella generazione di piloti, Mansell, Alesi. Sono di quella scuola lì – confessa Cajani –. Da bambino era un rito guardare in televisione il Gran premio in famiglia. Ora quella passione ho la possibilità di viverla più da vicino e alimentarla sempre di più". A Imola e questo fine settimana a Monza. Ragionando già a cosa Lego porterà il prossimo anno. "Fare a grandezza naturale le figure dei piloti con i mattoncini? In Lego e in Formula 1 mai dire mai".

Marco Galvani