
Le sedute ora in via provvisoria si svolgono all’oasi Lipu ma torneranno alla scuola Salvo D’Acquisto
Uno spazio per tutte le funzioni: adatto per ospitare le iniziative scolastiche, aperto al territorio per l’organizzazione di incontri e, naturalmente, ancora destinato ad accogliere i politici locali. È ormai tutto deciso per la nuova aula consiliare: la Giunta ha approvato il progetto esecutivo da 700mila euro. Invariato il luogo. Le sedute ora in via provvisoria si svolgono all’oasi Lipu, ma in futuro l’aula consiliare sarà ricavata ancora una volta all’interno della scuola Salvo D’Acquisto. L’intera struttura è ora caratterizzata da lavori che si protrarranno per mesi e che sono destinati a rivoluzionare il vecchio plesso scolastico.
Un intervento da oltre 6 milioni, tra restyling, accessibilità, riqualificazione energetica. Anche l’aula consiliare non sarà da meno: con una spesa di 700mila euro l’Amministrazione comunale punta a dare alla città uno spazio che sia all’altezza delle sue ambizioni. L’importo stanziato non pareggia quello investito da altre realtà vicine (per esempio Desio o Lissone) di dimensioni simili, ma è comunque piuttosto rilevante. Il sindaco Gianpiero Bocca, illustrando il progetto complessivo della riqualificazione del plesso, è stato chiaro: "Trattandosi di una scuola, lo spazio sarà quello di un’aula magna a tutti gli effetti. Un po’ rivisitata, leggermente ingrandita, ma non sarà un corpo estraneo nella Salvo D’acquisto. Tuttavia sarà anche un’aula polifunzionale da utilizzare in base alle esigenze del momento, luogo a servizio di tutto il territorio". L’occhiata al progetto esecutivo offre subito tutte le conferme. Secondo i tecnici quell’aula magna, destinata a diventare anche sala consiliare, può essere utilizzata anche come sala per riunioni e convegni, per l’allestimento di mostre o per l’organizzazione di corsi. La trasformazione sarà totale, non solo dal punto di vista architettonico, ma anche da quello dell’innovazione tecnologica (garantito il sistema di collegamento WiFi, voto wireless per i consiglieri, adattamento dell’aula per le varie necessità) e degli arredi. Resta un unico dubbio: la data di fine lavori. I tecnici assicurano che nel frattempo tutta la fase di cantiere non recherà disturbo all’attività didattica dei ragazzi nei prossimi mesi.
G.G.