BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Nuova scuola elementare, c’è l’accordo Comune-Regione

Sì all’Accordo di programma fra Palazzo Lombardia e Concorezzo per la nuova scuola elementare di via Ozanam, dal Pirellone 1,2...

Il progetto della futura scuola elementare di via Ozanam Dal Pirellone arriveranno 1,2 milioni gli altri 12,7 li stanzierà il Comune

Il progetto della futura scuola elementare di via Ozanam Dal Pirellone arriveranno 1,2 milioni gli altri 12,7 li stanzierà il Comune

Sì all’Accordo di programma fra Palazzo Lombardia e Concorezzo per la nuova scuola elementare di via Ozanam, dal Pirellone 1,2 milioni per l’edificio, il resto, 12,7, li mette la città. "Lo stabile - spiega l’assessore regionale Massimo Sertori - è parte di un progetto di riqualificazione del polo che ospita la primaria. Prevede la realizzazione di una palestra con accesso indipendente per attività pomeridiane con un campo da basket-pallavolo e relative attrezzature per la pratica sportiva e ricreativa; una struttura per circa 500 alunni con 20 aule, uffici, spazi per gli insegnanti e per il personale ausiliario, laboratori; la demolizione del vecchio edificio scolastico e infine la realizzazione delle opere di finitura, compresa la piantumazione di alberi". "Questo contributo - sottolinea il sindaco Mauro Capitanio - permette al Comune di limitare l’ulteriore ricorso a risorse proprie e a forme di indebitamento. In questi anni abbiamo lavorato per strutturare in modo sostenibile l’investimento, una spesa importante per un centro delle nostre dimensioni".

"La nuova struttura – continua l’assessore - sorge su area di proprietà comunale ed è concepita per diventare anche un hub polifunzionale efficiente e a basso consumo di energia con all’interno altre attività. Verrà realizzato uno spazio aperto all’utilizzo da parte di associazioni del territorio, un punto di aggregazione di più categorie di utenti; un’area sportiva di interesse sovraccomunale, visto il parere favorevole del Coni che dà la possibilità di ospitare squadre di basket e pallavolo in arrivo dai comuni del circondario e infine un ambito per la Protezione civile inserita nel ‘Piano di emergenza comunale’ ". "Un intervento atteso dal territorio – sottolinea Sertori - che, grazie a un lavoro sinergico con l’amministrazione, permetterà di ottenere una sede scolastica più sicura, “verde” e con dotazioni tecnologiche innovative". A settembre partiranno i lavori del secondo lotto, il collaudo è fissato a marzo 2027. La terza (demolizione del vecchio istituto) e la quarta tranche verranno ultimate sempre entro due anni e mezzo. "Per l’esecuzione dei lavori non ci sarà interruzione dell’attività didattica".

Barbara Calderola