
"Un investimento di questa portata era doveroso in un settore-chiave per lo sviluppo. Nel Vimercatese manca un teatro degno di...
"Un investimento di questa portata era doveroso in un settore-chiave per lo sviluppo. Nel Vimercatese manca un teatro degno di questo nome e nonostante tutti i tentativi dei nostri vicini consumati negli anni siamo ancora orfani. Il Cineteatro Duse darà asilo a tutti". Così Agrate Brianza salutò l’acquisto che ha l’ambizione di riempire un vuoto in un territorio ricco e che ha sempre fame di cultura. Ma i i dubbi economici sulle dimensioni dell’operazione ci sono sempre stati.
L’opzione di subentrare nella vecchia sala parrocchiale si era fatta strada nella mente dell’amministrazione comunale dopo la rinuncia a realizzare l’auditorium nel perimetro del nuovo asilo di via don Gnocchi, quello hi-tech da 5 milioni di euro pagato da Cina Mercato: 250 posti sarebbero costati dai 700mila agli 800mila euro.
La possibilità di comprare è arrivata quando i vertici di Sant’Eusebio scelsero di concentrarsi sull’altra sala che gestiscono a Caponago, la Casa di Betania, altri 300 posti a sedere, e hanno fatto capire che in città avrebbe preferito passare la mano. Un’occasione colta al volo dal Comune.
Costruito nel 1958, il teatro agratese è stato completamente rifatto nel ‘98, dopo un periodo di chiusura perché inagibile. A farlo funzionare erano i volontari. Oltre a un’offerta cinematografica commerciale, vantava appuntamenti per intenditori. In futuro però sarà il palco a brillare. Questo almeno è il programma dei nuovi titolari.
Bar.Cal.