
Nicholas Sanvito, 28 anni, nei panni di Batman durante una visita in ospedale
Monza, 1 settembre 2025 – Paziente oncologico una prima volta. Poi l’operazione, la chemioterapia e infine nuovamente nel tunnel. Ma non si dà per vinto Nicholas Sanvito, 28 anni, progettista meccanico brianzolo. Per superare l’ansia della malattia e le insicurezze della vita gira gli ospedali facendo sorridere i bimbi nei panni di Batman. L’altro giorno, dopo quattro mesi di pensieri, visite ed esami per curare la sua salute, è tornato al Centro Maria Letizia Verga per incontrare i piccoli.
L’affetto dei piccoli
“Alcuni sono chiacchieroni - racconta Nicholas -, corrono e gridano elettrizzati, altri accennano un sorriso, chiedono un abbraccio e va bene così. Pensavo di dover essere io a prendermi cura di loro. E invece, anche stavolta, sono loro a prendersi cura di me”. Sì, perché far sorridere gli altri per Nicholas è una medicina. Basta uno sguardo, una battuta: “Ma dove sei stato tutto questo tempo?”. In un attimo i bimbi, con le loro domande dirette, hanno spazzato via il peso di mesi di fatica.

In viaggio fino a Roma
“Mi ricordano - racconta Sanvito - che la leggerezza e la forza di andare avanti esistono e spesso arrivano proprio da chi meno te lo aspetti”. Nel marzo 2023, per superare un periodo di disagio personale, Nicholas ha intrapreso un viaggio a piedi dalla Brianza a Roma, percorrendo dai 32 ai 35 chilometri al giorno, tutto documentato sui social, per raccogliere fondi per la Fondazione Bianca Garavaglia di Busto Arsizio, a sostegno dell’Oncologia pediatrica. Bazzicando tra ospedali e associazioni, ha conosciuto il Comitato Verga e da ottobre 2023 si traveste da Batman per incontrare i bambini.

Non solo a Monza
“Era il personaggio preferito mio e di mio papà, scomparso prematuramente - dice Nicholas -. Il suo mantello è nero, come le difficoltà della vita, ma assume tante sfumature con le firme colorate dei bambini”. Oltre all’ospedale di Monza, il 28enne porta il “suo” Batman anche all’Istituto dei tumori di Milano, nei nosocomi di Varese, Brescia, Vicenza e al Bambin Gesù di Roma.
"Da loro ricevo energia”
Al Centro Verga viene circa una volta al mese e ogni volta è una festa: “Dai bimbi - spiega - ricevo l’energia psicologica per andare avanti nel modo più felice possibile. Ai grandi racconto la mia storia, perché spero che anche altre persone in difficoltà trovino strumenti per stare bene”. Nicholas recentemente ha aperto una società nel settore del fotovoltaico con un collega. Negli anni si sono uniti a lui tanti altri amici, fan dei supereroi che si travestono per far giocare i bimbi in ospedale. E così hanno preso corpo altri 14 personaggi, da Capitan America a Superman, che girano gli ospedali italiani.