
L’amministrazione comunale proroga la convenzione con le scuole d’infanzia paritarie, in scadenza alla fine del mese di agosto. Vinte...
L’amministrazione comunale proroga la convenzione con le scuole d’infanzia paritarie, in scadenza alla fine del mese di agosto. Vinte le elezioni, il sindaco Carlo Moscatelli (in foto) e l’assessora Jenny Arienti, che ha la delega alle Politiche scolastiche, non hanno avuto materialmente la possibilità di sedersi al tavolo con le scuole materne per definire il nuovo accordo. Le realtà interessate non sono poche: si tratta della scuola d’infanzia Il Villaggio dei Bambini, l’Opera Pia Sacro Cuore di Gesù, la San Giuseppe, la materna Santa Teresa, la San Giorgio e la Umberto I. La scelta, pertanto, è stata quella di prorogare gli accordi finora in vigore fino al 31 dicembre. Poi si vedrà se e come ridiscuterli. In base alla convenzione ora in scadenza il Comune può impegnare per questo ambito fino a un massimo di 650mila euro annui.
Il contributo si traduce in soldoni anche per le famiglie: ognuna di loro può usufruire di un contributo di 270 euro mensili. Importi a parte sono poi previsti anche per eventuali campus estivi, così come è previsto un ulteriore stanziamento in caso di impiego di educatori di supporto. "Le interlocuzioni con le scuole dell’infanzia per definire il nuovo rapporto convenzionale – chiarisce l’amministrazione comunale – sono potute avvenire solo successivamente all’insediamento post elettorale. Il 18 luglio, in uno specifico incontro tra le parti, i rappresentanti delle scuole paritarie hanno avanzato la richiesta di prorogare il rapporto convenzionale fino a dicembre 2025, così da definire il nuovo assetto convenzionale senza soluzione di continuità. L’obiettivo primario è quello di garantire l’accesso alla scuola d’infanzia al più alto numero di bambini senza discriminazioni".
G.G.