
Laboratori e spazio compiti per gli alunni della primaria e assicurare l’apertura della scuola fino alle 16.30
Un centro ricreativo settembrino che, attraverso attività ludiche, laboratori e uno spazio compiti coinvolgerà gli alunni della primaria, assicurando l’apertura della scuola fino alle 16.30. È la soluzione promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la cooperativa Start per sostenere le famiglie nella conciliazione dei tempi figli-lavoro e prevenire quello che è un diffuso tormentone a settembre: "L’emergenza cattedre vuote". Nei giorni scorsi la direzione scolastica ha pubblicato l’orario definitivo delle lezioni per l’anno scolastico 2025/26, calendario che per tutto il mese di settembre prevede la fine delle lezioni alle 12 o, al più tardi alle 14.30. Allarmate le famiglie che hanno chiesto aiuto al Comune.
"Attraverso questa soluzione – spiegano il sindaco Graziano Musella e l’assessore all’Istruzione Giuseppe Di Noia – vogliamo offrire una proposta risolutiva alle difficoltà segnalate da molte famiglie a seguito della pubblicazione del calendario d’avvio anno scolastico 2025/2026. Pianificando sin da ora il servizio, siamo in grado di prevenire qualsiasi disagio". Dopo aver coinvolto la cooperativa che gestisce i centri estivi, sarà data alle famiglie degli alunni frequentanti l’istituto Margherita Hack la facoltà di iscrivere i propri figli ad un progetto ricreativo per le due settimane dal 15.09 al 19.09 e dal 22.09 al 26.09, ad integrazione dell’orario scolastico. In quel lasso di tempo, i ragazzi saranno impegnati in gioco libero, subito dopo pranzo, laboratori educativi e uno spazio-compiti in cui saranno seguiti valorizzando le risorse di ognuno nei diversi modi di apprendere. Il costo del servizio sarà di 40 euro la prima settimana e 20 la seconda, pranzo escluso. Per partecipare occorrerà iscrivere il proprio figlio (al link https://forms.gle/4SE4yJtvGRG4HjVu9) entro il primo agosto.
Mas.Sag.