GIULIANO MARIA GALIMBERTI
Cronaca

Le cartelle pazze della Tari. Bollette sbagliate nelle case

Se ne è accorta subito anche Gelsia, colpa di un cambio di software. Una comunicazione avverte che i pagamenti maggiorati saranno restituiti.

La tassa sui rifiuti è lievitata oltre le aspettative in alcune cartelle ma solo per errore

La tassa sui rifiuti è lievitata oltre le aspettative in alcune cartelle ma solo per errore

Non solo il mare, ma anche la Tari: i seregnesi che facevano già i conti con le vacanze, cercando di capire quanto costerà in più il soggiorno estivo, alla fine si sono accorti che quest’anno costa di più anche rimanere a casa. Colpa della Tari, la tassa rifiuti, che ha riservato una sgradita sorpresa ad alcuni utenti. Nessuna colpa dell’amministrazione comunale. Il problema, questa volta, è dovuto a cartelle “pazze“ recapitate per sbaglio. Un fatto difficile da spiegare agli utenti che, dopo aver dato un’occhiata al calendario, hanno avuto la conferma che il Carnevale è passato da un pezzo.

A spiegare l’accaduto ci pensa direttamente Gelsia Ambiente con una nota: "A seguito del recente passaggio a un nuovo software gestionale - fanno sapere dall’azienda del gruppo Aeb-A2A -, tutti i dati sono stati sottoposti a controlli prima dell’invio dei bollettini alle utenze. Tuttavia, per un inconveniente tecnico emerso solo dopo la consegna, alcune utenze potrebbero aver ricevuto un acconto con un importo non corretto". Si usa il condizionale. Non si sa a tutt’oggi quanti sono gli sfortunati che si sono ritrovati tra le mani il bollettino sbagliato con una tariffa maggiorata. Ancora meno si sa riguardo all’entità del possibile aumento. Da Gelsia Ambiente fanno sapere che il problema riguarda soltanto gli utenti che, oltre all’immobile principale, includono una o più pertinenze. Sempre dall’azienda si premurano di precisare che il problema è in via di risoluzione e che la situazione è costantemente monitorata. Sarà gestita con la massima trasparenza e disponibilità "affinché ogni eventuale anomalia possa essere chiarita e risolta in modo semplice e rapido. Il numero verde dell’azienda per il servizio clienti è sempre raggiungibile, così come lo sportello Tari in via Umberto I. Chi dovesse rientrare nei casi indicati e avesse già effettuato il pagamento, riceverà la compensazione in fase di saldo". Prima del saldo, il salto: quello sulla sedia per chi ha letto un importo maggiorato e, per evitare eventuali guai, ha pensato di dover mettere subito mano al portafoglio. Del resto, nell’anno in cui si avvertono come non mai i cambiamenti climatici, c’è sempre una costante: l’estate continua a essere rovente per il conto in banca. Gli aumenti della benzina, dell’energia elettrica, degli alberghi e degli stabilimenti balneari. Un eventuale aumento della Tari, senza l’ammissione di colpa di Gelsia Ambiente, non sarebbe stato gradito, ma non avrebbe proprio sorpreso nessuno.